I consumi di energia e acqua e lo spazio occupato dalle persone crescono fino al 60% in seguito al divorzio. Uno studio effettuato su 12 paesi mostra questo inaspettato impatto della separazione
Un’ondata crescente di divorzi sta invadendo il pianeta: è quanto emerge da un’innovativa analisi sull’impatto ambientale del divorzio.
L’impatto ambientale di un divorzio è generato dal fatto che le coppie e le loro famiglie devono trasferirsi in appartamenti separati, e questo significa che collettivamente occupano più spazio, e consumano più energia e acqua rispetto a quella di una famiglia unita.
“Gli appartamenti dei divorziati sono più piccoli di quelli degli sposati, tuttavia occupano una superficie maggiore e consumano una quantità di energia e di acqua pro capite superiore ai nuclei famigliari uniti,” dice Jianguo Liu dell’Università statale del Michigan (USA), che ha analizzato la situzione in 12 paesi insieme al collega Eunice Yu.
Negli Stati Uniti, per esempio, nel solo 2005 sarebbero stati risparmiati circa 2400 miliardi di litri di acqua, 38 milioni di stanze e 734 miliardi di kilowattora di elettricità se nessuno avesse divorziato.
Nello stesso anno, i nuclei famigliari dei divorziati hanno consumato il 46% in più di elettricità e 56% in più di acqua per persona rispetto a quanto si sarebbe consumato se le coppie fossero rimaste unite. E dopo una separazione i nuclei faimigliari hanno consumato tra il 42% e il 61% di risorse in più rispetto al periodo in cui erano uniti.
Secondo Liu il problema è destinato a peggiorare. Tra il 1970 e il 2000, la proporzione di nuclei famigliari costituiti da divorziati è cresciuta dal 5 al 15% del totale dei nuclei famigliari. I divorzi stanno crescendo progressivamente anche in Cina, fa notare l’autore, dove il tasso di divorzio è sempre stato basso. “I divorzi provocano un’escalation dei consumi di risorse che già scarseggiano,” avverte ancora Liu, che consiglia anche i governi di rendere noto l’inaspettato impatto ambientale del divorzio, e di invitare le coppie a considerare tale impatto prima di procedere con la separazione. Liu ha scoperto che i consumi ritornano ai valori normali se le coppie si risposano.
La ricerca è stata pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (DOI: 10.1073/pnas.0707267104).
Andy Coghlan
Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno. O no? Quattro miliardi di anni fa l'ordine dei pianeti del sistema solare era diverso.
Dal 3 al 14 Dicembre si svolge nell'isola di Bali la "United Nations Framework Convention on Climate Change". 190 nazioni cercano di ri-mettersi d'accordo su come salvare la terra da inquinamento e riscaldamento globale.
PageRank, il noto algoritmo di ricerca usato da Google, imita il modo in cui il cervello umano recupera le informazioni.
Migliaia di volontari per contrastare il grave disastro ecologico che ha colpito la Corea del Sud
Si è concluso a Trieste il giro intorno all'Italia di Adriatica, lo sloop d’acciaio reso famoso in Italia da Patrizio Roversi e Syusy Blady con la fortunata serie di trasmissioni televisive Velisti per Caso di RAI 3. Scopo del viaggio: spiegare la fisica
Un ricercatore canadese pubblica un nuovo modello climatico che mette in discussione la teoria della "snowball Earth", secondo la quale la Terra 700 milioni di anni fa era interamente ricoperta di ghiaccio.
Dopo lunghe ricerche è stato finalmente realizzato un tipo di materiale in grado di "aggiustare" qualsiasi rottura al suo interno. Il problema, però, è che uno dei suoi componenti è tossico.
Secondo uno studio recentemente pubblicato, gli elefanti sono in grado di riconoscere fino a 17 parenti appartenenti alla loro famiglia, e soprattutto di ricordare esattamente dove si trova ciascuno di loro.
Basta lasciarli nel vuoto a temperatura ambiente e le molecole dei transistor di pentacene si riallineano, aumentando le prestazioni
La presenza di una grande galassia nascosta dietro la nostra potrebbe spiegare alcuni misteri finora irrisolti sul movimento della Via Lattea. Purtroppo pero', neppure i raggi X sono riusciti finora a confermane la presenza.
Uno studio su 7000 bambini conferma che la componente genetica dell'intelligenza è dovuta a un'ampia gamma di geni che lavorano insieme
Stanchi delle solite radiografie in bianco e nero? Un gruppo di ricercatori inglesi ha da poco sviluppato un nuovo strumento in grado di realizzare radriografie molto più colorate e soprattutto dettagliate.
Dai dati di un anno di osservazioni con Venus Express, gli scienziati hanno ottenuto un modello 3D dell'atmosfera di Venere che presenta sorprendenti affinità con quella terrestre
Secondo un gruppo di ricercatori americani, osservando lo stato di condensazione dell'acqua nelle zone circostanti a un urgano sarebbe possibile prevedere con maggiore dettaglio i suoi spostamenti.
Gemme scintillanti tutti i colori dell'iride in tutte le direzioni e a poco prezzo: è quanto si può oggi ottenere con le nanotecnologie
Un recente studio sullo stato dell'industria nucleare evidenzia molti aspetti critici che mettono in dubbio l'annunciata ripresa del settore