Per i componenti elettronici, l’invecchiamento sembra giocare lo stesso ruolo che per il buon vino. Un transistor di plastica raddoppia le sue prestazioni semplicemente lasciandolo fermo a temperatura ambiente per una settimana.
Facili da manipolare, i transistor di pentacene sono dei candidati promettenti per l’elettronica organica. Tuttavia, quando vengono costruiti, può capitare che le molecole non si allineino correttamente, dando luogo a dei difetti, che intrapppolano gli elettroni e rallentano il transistor.
Il gruppo di Wolfgang Kalbs dell’Isituto federale svizzero di tecnologia di Zurigo ha scoperto che se si lascia nel vuoto per un po’ di tempo un transistor di pentacene appena costruito, i difetti scompaiono spontaneamente.
L’autoriparazione richiede normalmente del calore, ma nel pentacene lo scambio che avviene tra le molecole a temperatura ambiente è sufficiente per riallineare le molecole ed eliminare i difetti.