Una macchia molto particolare è apparsa sul Sole all’inizio di gennaio: gli scienziati pensano che sia il segnale di inizio di un nuovo ciclo solare, chiamato ciclo 24. La macchia è stata osservata con SOHO, il satellite dell’ESA e della NASA dedicato alle osservazioni della nostra stella che ha festeggiato il suo dodicesimo compleanno il 7 dicembre scorso
Ogni ciclo solare ha una durata di circa 11,1 anni, e quindi il nuovo ciclo era atteso: si trattava solo di stabilire il momento esatto, che è stato identificato con la comparsa di una macchia, nell’emisfero settentrionale del Sole che, apparentemente senza niente di speciale, ha poi mostrato di avere la polarità magnetica invertita rispetto alle macchie precedenti. È questo che ha convinto gli scienziati che era stato inaugurato un nuovo ciclo di attività magnetica solare.
Oltre alla macchia c’è stato anche un botto: la comparsa della macchia è stata infatti accompagnata da onde d’urto che si sono propagate nelle regioni attive del Sole, in un modo simile alle onde provocate da un sasso in uno stagno.
L’attenzione è ora concentrata sull’evoluzione dell’attività solare che si svilupperà gradualmente, con la comparsa di macchie e tempeste, e che si prevede raggiungerà un massimo tra il 2011 e il 2012.