Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

Piccoli pianeti crescono

Individuato nella costellazione dell'idra il primo pianeta neonato

Un pianeta neonato

Ha 10 volte la massa di Giove, ma nonostante le dimensioni è ancora un bambino. Un gruppo di astronomi del Max Planck Institute di Heildelberg, in Germania, ha individuato per la prima volta un pianeta extrasolare appena nato.

La scoperta è stata pubblicata ieri su Nature e secondo i suoi autori potrebbe dare un importante contributo per comprendere le fasi precoci di formazione di un pianeta. Fino ad oggi infatti si supponeva che i pianeti si formassero a partire dai dischi protoplanetari, delle nubi gassose che si estendono intorno alle stelle nelle prime fasi di vita, ma l'ipotesi non era mai stata confermata dalle osservazioni.

Gli astronomi hanno analizzato i dischi protoplanetari di oltre 200 stelle, fino a che non hanno individuato un'oscillazione periodica nel movimento di TW Hydrae, una stella nella costellazione dell'Idra, a 180 anni luce dalla Terra. Questa oscillazione indica che un oggetto con una massa significativa sta regolarmente perturbando il movimento della stella, ancora in via di formazione. Analisi successive hanno poi determinato che il giovane pianeta orbita attorno alla propria stella con un periodo di poco meno di quattro giorni.

Gli scienziati hanno stimato che l'età del pianeta è di soli 10 milioni di anni, solo un decimo del più giovane pianeta extrasolare mai individuato in precedenza – basti pensare che la Terra ha circa 4,5 miliardi di anni.

“Prima della scoperta non era chiaro quale fosse la reale scala temporale per la formazione dei pianeti,” ha spiegato Johny Setiawan, l'astronomo che ha guidato il gruppo di ricerca. Il pianeta "neonato" ora dimostra che il processo è molto più veloce di quanto si credesse.

Finalmente un'osservazione “ha dimostrato che quelli che chiamiamo dischi protoplanetari, sono davvero protoplanetari” ha concluso Setiawan.


Federica Sgorbissa

... vai all'archivio SE news

Un roditore grande come un toro

Pubblicato lo studio di un cranio fossile appartenuto a un roditore vissuto tra i due e i quattro milioni di anni fa.

17 gennaio 2008

Toccando l'invisibile

La Nasa ha appena realizzato un libro che consente ai non vedenti di "vedere" le immagini provenienti dai telescopi spaziali.

16 gennaio 2008

L'Australia dice no alle baleniere giapponesi

Una corte dichiara che la caccia giapponese alle balene nelle acque antartiche australiane è illegale.

15 gennaio 2008

Biocarburanti poco bio

Marcia indietro dell'Europa sui biocombustibili

15 gennaio 2008

Scienziati in tv

Per far conoscere sé stessi e le loro ricerche alcuni scienziati cominciano a usare la televisione sul web: una comunicazione diretta e senza filtri

15 gennaio 2008

Wikia Search al via

Lanciato lo scorso 7 gennaio il motore di ricerca open source

14 gennaio 2008

Sulla via del Sole

Individuati i meccanismi biologici che guidano la migrazione delle farfalle monarca

11 gennaio 2008

Perché d’autunno le foglie diventano gialle e rosse?

Forse così le piante avvertono gli afidi di deporre altrove le loro uova. Ma in questo modo li aiutano anche a trovare un nido (le foglie verdi) più confortevole e duraturo.

10 gennaio 2008

Sorridi: ti ascolto

È possibile capire il modo in cui una persona sorride anche soltanto ascoltando come parla.

10 gennaio 2008

Energia verde

Dall'erba il biocombustibile del futuro

8 gennaio 2008

Tutto sull'evoluzione

La National Academy of Science e l'Institute of Medicine americani pubblicano oggi un opuscolo che spiega perché l'evoluzionismo è scienza mentre il creazionismo non lo è

7 gennaio 2008

Dal letame nasce l'elettricità

Un nuovo tipo di celle a combustibile sfrutta il metabolismo dei batteri per produrre energia

7 gennaio 2008

© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig