Elettricità dai batteri: Andrew Kato Marcus, Cesar Torres e Bruce Rittmann, del Biodesign Institute dell'Università di Stato dell'Arizona stanno sviluppando delle nuove celle a combustibile che si basano sull'attività di questi piccoli organismi.

Secondo gli autori dello studio, pubblicato su The Journal of Biotechnology and Bioengineering, queste cellule a combustibile potrebbero rappresentare un modo estremamente efficiente per riciclare qualsiasi tipo di rifiuto prodotto dalla società moderna. Le diverse specie di batteri dimostrano infatti un'incredibile biodiversità, tanto che è virtualmente possibile trovare un batterio in grado di digerire qualsiasi tipo di rifiuto.

“Possiamo metterci dentro qualsiasi tipo di rifiuto, come per esempio escrementi animali, e la cellula a combustibile microbica produrrà energia elettrica” spiega Marcus.

Collegando direttamente il metabolismo batterico alla produzione di energia, le celle a combustibile batteriche eliminano gli ulteriori passaggi di lavorazione richiesti dalla maggior parte degli altri tipi di cella a combustibile.

“C'è un sacco di biomassa nel mondo, che noi vediamo semplicemente come energia messa nel posto sbagliato” commenta Rittmann. “Possiamo prendere questi rifiuti, nella loro più comune forma liquida e permettere ai batteri di convertire questa energia inespressa nella forma più utile alla nostra società, l'elettricità. I batteri si prendono il cibo, noi ci prendiamo l'energia.”

Federica Sgorbissa