La Nasa ha appena realizzato un libro che consente ai non vedenti di "vedere" le immagini provenienti dai telescopi spaziali.
Le immagini del cosmo provenienti dai telescopi spaziali sono meravigliose e poetiche, ma per apprezzarne la bellezza bisogna avere un requisito fondamentale: la vista.
La Nasa ha ora cercato di ovviare anche a questo, pubblicando “Touch the Invisible Sky” (letteralmente “tocca il cielo invisibile”), un libro realizzato in Braille e diagrammi tattili per consentire anche ai non vedenti di apprezzare le immagini celesti provenienti dai telescopi Hubble, Chandra e Spitzer.
Molte delle immagini del libro mostrano il cosmo nelle lunghezze d'onda non percepibili dall'occhio umano, per esempio l'infrarosso, l'ultravioletto e raggi X. “Mostrando queste immagini ricordiamo ai lettori che la maggior parte dell'Universo e le sue meraviglie rimarrebbero nascoste ai nostri occhi senza l'uso di speciali telescopi”, dice Doris Daou, un astronomo della Nasa co-autore del libro, assieme a Noreen Grice e Simon Steele.
Secondo Kathleen Lestition, coordinatrice delle Relazioni esterne del Chandra X-ray Center, “Il progetto Touch the Invisible Sky è iniziato come una piccola iniziativa, ma la Nasa ora sta utilizzando questo libro come una risorsa per gli Stati Uniti, distribuendo copie gratuite alle scuole e ai corsi per non vedenti e alle biblioteche statali che hanno sezioni astronomiche”.
La redazione del sito della Nasa ha chiesto a due lettori non vedenti di esaminare il libro, Tim Hendel e Deborah Saylor. “Sono un radioamatore, quindi conosco bene il funzionamento delle onde radio, ma è utile vedere l'intero spettro attraverso un diagramma”, commenta Hendel. “A pagina 4, per esempio, c'è una rappresentazione di tutte le onde dello spettro elettromagnetico, dalle onde radio ai raggi gamma. Dimostra, in un certo senso, che tutta l'umanità è in parte cieca. Nessuno può vedere i raggi gamma!”. L'altra lettrice non vedente, Deborah Saylor, racconta invece che: “Mi sono trasferita a Huntsville qualche anno fa. Dopo tutti questi anni vissuta nella 'Città dei razzi' ho sentito tanto parlare dell'industria spaziale, ma solo ora sono finalmente in grado di apprezzare l'esplorazione spaziale come qualsiasi altro”.
Le 60 pagine del libro sono comunque fruibili anche dal pubblico senza handicap visivi, ma per il momento è disponibile solo negli Stati Uniti.
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