Dall'assunzione di piccole dosi quotidiane di aspirina la speranza per la prevenzione di alcuni tipi di complicazioni durante la gravidanza
Alcuni ricercatori sostengono che l’aspirina potrebbe essere di grande aiuto contro alcune complicazioni alla gravidanza come la preeclampsia.
Passando in rassegna oltre trenta studi che hanno coinvolto più di 32000 donne, Lisa Askie e i suoi colleghi dell’Università di Sidney, Australia, hanno scoperto che le future madri che prendevano una pastiglia da 50 o 150 mg di aspirina al giorno per prevenire la coagulazione del sangue, riducevano del 10% il rischio di avere complicazioni come il parto prematuro.
I dottori dicono che questi dati sono incoraggianti, ma sottolineano che l’aspirina potrebbe aumentare leggermente il rischio di un’emorragia successiva al parto. Per questo motivo gli esperti credono che l’aspirina potrebbe avere benefici soltanto sul piccolo gruppo di donne che hanno sofferto già di preeclampsia durante le precedenti gravidanze.
La preeclampsia, che è un disturbo caratterizzato dall’aumento della pressione del sangue e del tasso di proteine nell’urina della madre, colpisce circa l’8% delle donne incinte e causa circa 75000 morti all’anno in tutto il mondo.
Nonostante molti studi precedenti non avessero mostrato prove convincenti dell’utilità dell’aspirina nella prevenzione di questa complicazione, Askie ritiene che i farmaci anticoagulanti proteggano le donne incinte riducendo l’infiammazione o prevenendo la formazione di grumi di sangue. “I benefici delle terapie anticoagulazione sono modeste, – dichiara Askie - ma l’aspirina può diventare importante se somministrata a donne che sono a rischio di preeclampsia per aver avuto vari tipi di complicazione nelle gravidanze precedenti.”
James Roberts, dell’Università statunitense di Pittsburgh in Pennsylvania, però, sostiene che lo studio di questi dati non individua il gruppo specifico di soggetti che ha realmente beneficiato dell’aspirina. “Probabilmente - egli sottolinea - l’assunzione dell’aspirina è più appropriata soltanto per le donne a grandissimo rischio di preeclampsia, cioè quelle che soffrono di obesità e che in precedenti gravidanze hanno già avuto questa complicazione.”
Secondo gli esperti, le donne dovrebbero in ogni caso consultare un medico prima di assumere aspirina durante la loro gravidanza.
Le rane sono a rischio di estinzione, a causa di una grave epidemia di micosi. La salvezza potrebbe arrivare dai probiotici
Un vento solare da una stella massiccia e non una superova sarebbe all’origine del Sole e dei pianeti
Ai bambini piccoli basta osservare il volto degli adulti mentre parlano per distinguere tra le diverse lingue del mondo
La Food and Drug Administration ha approvato la vendita negli Stati Uniti della pillola anticoncezionale che interrompe per un periodo indefinito il ciclo mestruale delle donne.
In assenza di un maschio, le femmine passano alla riproduzione asessuata. Una scoperta che potrebbe aiutare a prevenire l'estinzione degli squali.
Un nuovo modo di monitorare il cervello consiglia in anticipo i farmaci da utilizzare contro la depressione.
Sono sempre di più i governi del mondo che bloccano contenuti presenti su internet, soprattutto per motivi politici
Una nuova colla nanometrica promette di non sciogliersi ma di rafforzare i propri legami adesivi con l'innalzamento della temperatura circostante.
A causa del riscaldamento globale, l'Oceano Antartico è sempre meno in grado di assorbire l'anidride carbonica prodotta dall'uomo
Un gruppo di ricercatori dei Paesi Bassi ha dimostrato che alcune persone potrebbero essere più propense di altre a essere vittime di incidenti e disavventure
Uno studio dimostra che il comportamento dei moscerini è imprevedibile ma non casuale, anche in assenza di stimoli sensoriali
Un "righello quantico" potrebbe permettere di rivelare anche le onde gravitazionali più deboli.
Grazie a una piccola mutazione, un gene presente solo negli uomini potrebbe essere fondamentale nell'evoluzione cognitiva rispetto ai primati
Allargano le ali e le ritraggono: ecco il trucco dei pipistrelli per vincere l'attrito dell'aria e ispirare i futuri passi dell'ingegneria aerospaziale.
Uno studio dimostra come la competitività maschile potrebbe essere la causa di un maggiore sviluppo dell'aggressività nel cervello dei primati.
Una nuova patologia che colpisce i cervi del Nord d’America ha riportato all’attenzione degli scienziati la famosa mucca pazza.
Grazie a nuovi dati ottenuti dalla Spitzer Space Telescope, gli astronomi hanno scoperto nuove caratteristiche del pianeta extrasolare HD 149026b
Un rapporto della FAO mostra i rischi della diffusione del settore di punta della bioenergia