Antares il telescopio sottomarino per lo studio dei neutrini di alta energia di origine cosmica è quasi completo.
Si chiama Antares ed è un grande telescopio sottomarino per lo studio dei neutrini di alta energia di origine cosmica.
Come un grande occhio elettronico, da 2500 metri di profondità, dal largo di Tolone, in Francia, Antares studia fenomeni che accadono in zone remote dell’Universo attraverso
l’osservazione di neutrini di alta energia che, dopo aver attraversato
la Terra, “sbucano” dal fondale marino per continuare la loro corsa.
Gli scienziati che lavorano al progetto di ricerca si aspettano importanti informazioni su fenomeni
lontanissimi quali Galassie con Nuclei Attivi, Quasars e Lampi di raggi
gamma, da cui probabilmente hanno origine i neutrini di
alta energia.
È proprio negli abissi che Antares con i suoi 750 fotomoltiplicatori
(rivelatori per neutrini) puntati verso il basso “cattura” i piccoli
lampi causati da particelle generate dall’impatto dei neutrini con
l’acqua (i muoni). I dati vengono poi inviati alla stazione di
controllo attraverso un cavo elettro-ottico. Con l’installazione delle
ultime due torri mobili, prevista per la prossima primavera, il numero
totale dei fotomoltiplicatori passerà da 750 a 900.
L’esperimento è frutto di un'ampia collaborazione internazionale, che comprende oltre all'Italia, la Francia, Germania, Olanda, Spagna, Romania e Russia. Nel nostro paese partecipa in particolare l’istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
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