Un gruppo di geofisici è rimasto stupito allo scoprire l'intensità dell'effetto del riscaldamento della superficie degli oceani sulla velocità delle onde che li attraversano.
Secondo un nuovo studio appena pubblicato, le gigantesche onde, lunghe centinaia di chilometri e con le creste spumeggianti, che solcano gli oceani del nostro pianeta stanno lentamente aumentando di velocità a causa del riscaldamento globale.
In base alle previsioni dei geofisici, queste grandi "onde planetarie" avrebbero dovuto aumentare di velocità a causa del progressivo riscaldamento della superficie degli oceani.
Per dimostrare questa teoria, John Fyfe e Oleg Saenko della University of Victoria in British Columbia, Canada, sono riusciti a sviluppare un modello dettagliato dei cambiamenti nei movimenti della onde oceaniche durante il ventesimo e ventunesimo secolo.
"Siamo rimasti davvero stupiti nel notare quanto velocemente l'oceano reagisca ai cambiamenti di temperatura", afferma John Fyfe. Secondo il modello sviluppato dai ricercatori, il riscaldamento globale ha già causato un notevole aumento nella velocità delle onde. Inoltre, aggiungono che il fatto che finora nessuno se ne fosse accorto è dovuto a un periodo troppo breve di osservazione del fenomeno da parte dei satelliti.
Il modello mostra anche che, entro la fine del ventunesimo secolo, le onde si muoveranno tra il 20 e il 40 per più velocemente rispetto alla velocità che avevano nell'epoca pre-industriale (la ricerca è stata pubblicata sulla rivista Geophysical Research Letters).
"Quando abbiamo iniziato lo studio sapevamo che avremmo scoperto dei cambiamenti, ma pensavamo che non sarebbero stati significativi per almeno altri due secoli", conclude John Fyfe.
Inoltre, afferma che questo aumento della velocità delle onde planetarie avrà sicuramente una ripercussione sul clima globale.
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