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Effetto serra innescato anche dall'agricoltura

Uno studio su "Science" dimostra che le emissioni di metano causate dalle attività umane sono più antiche della rivoluzione industriale.

L'attività umana ha influenzato il clima da sempre, e non solo dalla rivoluzione industriale. Lo afferma una ricerca pubblicata su "Science" da Dominic Ferretti, del National Institute of Water and Atmospheric Research di Wellington, in Nuova Zelanda.

Ferretti ha studiato il livello di metano presente nell'atmosfera nel primo millennio dopo Cristo, e ha dimostrato che le emissioni di gas serra sono cominciate molti secoli fa, anche se il loro livello ha avuto una crescita drastica negli ultimi secoli. Per arrivare a queste conclusioni Ferretti ha analizzato i campioni di ghiaccio prelevati in Antartide: è stato possibile studiare le tracce di metano nelle bolle d'aria presenti nei ghiacci di 2000 anni fa grazie a una nuova tecnica che permette di calcolare la quantità e anche la provenienza del gas trovato nel ghiaccio.

Le emissioni di gas serra nel periodo preindustriale, risultate molto più massicce del previsto, erano dovute soprattutto agli incendi appiccati dagli uomini per fare posto agli insediamenti e all'agricoltura. "L'umanità ha imparato a usare il fuoco da centinaia di migliaia di anni — spiega Ferretti — e anche quando la popolazione umana era relativamente scarsa gli incendi erano frequenti e di grandi dimensioni".

In America, in particolare, sembra che ogni anno venissero bruciate grandi estensioni di prateria per favorire l'agricoltura e l'allevamento, o anche per incanalare la selvaggina verso le aree di caccia. In Amazzonia poi gli incendi su larga scala venivano usati sistematicamente per migliorare la fertilità del suolo. I dati della ricerca indicano che le emissioni dovute agli incendi sono diminuite verso il 1700, anche a causa dello sterminio delle popolazioni amerindie provocato delle malattie portate dagli europei. Gli stessi europei, con la rivoluzione industriale, hanno poi contribuito a loro volta a far risalire la quantità di emissioni, fino a superare ampiamente i livelli del primo millennio.

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9 settembre 2005

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Le radiazioni di Chernobyl continuano a uccidere

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