La perdita di due dei tre rotori di reazione potrebbe rendere impossibile la missione di studio dell'asteroide Itokawa.
La sonda giapponese Hayabusa ha perso il secondo dei tre rotori di reazione che avrebbero dovuto garantire il suo orientamento nello spazio, senza usare i reattori di manovra e sprecare così carburante. Lo annuncia l'Agenzia spaziale giapponese che sottolinea come la sonda sia ormai nella sua posizione d'attesa a soli 6800 metri di distanza dall'asteroide Itokawa.
Lanciata nel 2003 la sonda nipponica dovrebbe studiare da vicino l'asteroide, facendo scendere un piccolo lander e raccogliendo il materiale interno che costituisce la roccia spaziale emesso dall'asteroide stesso colpito da un proiettile di metallo lanciato dalla sonda. Secondo l'agenzia giapponese, la sonda mantiene ora la sua posizione grazie all'ultimo dei rotori e ai motori di bordo. Ha quasi finito la missione di mappatura dell'asteroide e dovrebbe proseguire tra breve con il resto della missione.
Il primo rotore di reazione è andato perduto lo scorso 31 luglio, costringendo la sonda ad attivare una modalità alternativa di volo. Il secondo invece si è guastato il 3 ottobre. Secondo i tecnici giapponesi, comunque, dovrebbe essere possibile effettuare i due passaggi ultra ravvicinati all'asteroide all'inizio di novembre, con lo sparo del proiettile di metallo e la raccolta del materiale fuoriuscito. Poi la sonda dovrebbe anche lanciare sull'asteroide il lander Minerva. La missione si dovrebbe concludere questo dicembre, quando inizierà il lungo viaggio di ritorno verso la Terra. Questo finirà nel giugno del 2007. L'obiettivo della missione è quello di raccogliere materiale che risale alla formazione del Sistema solare.
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