Un team dell'Università californiana è riuscito nell'impresa di far attraversare il deserto del Mojave a un SUV della Volkswagen robotico.
Il premio di due milioni di dollari messo in palio dall'agenzia DARPA del governo americano per un veicolo robotico in grado di attraversare il deserto del Nevada è stato vinto dalla Volkswagen. Più che altro però ha sorpreso il fatto che rispetto all'anno scorso, quando nessun veicolo riuscì a completare più del 5% della corsa, battezzata Grand Challenge, questa volta ben 5 veicoli siano arrivati in fondo.
La vittoria è andata a Stanley, costruito da un team di esperti dell'Università di Stanford, ma basato su un SUV Touareg della Volkswagen, che ha completato il percorso di 212 chilometri in poco meno di 7 ore (al di sotto del limite massimo di 10 richiesto dal regolamento, e a una velocità media di 30 chilometri all'ora.
Il SUV era equipaggiato con un arsenale di sensori: GPS, quattro sensori radar per individuare ostacoli sul percorso, tre telecamere e vari sensori inerziali. La macchina era guidata da un set di 7 computer portatili Pentium M collocati a bordo. Il secondo e il terzo veicolo sono due Humvee militari della Carnegie Mellon University, che sono arrivati a poca distanza dal SUV Volkswagen. Uno di questi, chiamato Sandstorm, è stato anche il veicolo di maggior successo l'anno scorso.
Il percorso della gara è stato rivelato solo due ore prima ai partecipanti e prevedeva l'attraversamento del deserto del Mojave, nonché di un passo tra le montagne molto simile a quelli delle catene montuose afgane. I veicoli sono sviluppati sulla base di specifiche della DARPA, l'agenzia di ricerche avanzate del Ministero della Difesa americano. La speranza è avere veicoli robotici in grado di spostare le truppe sul campo di battaglia senza mettere a rischio i guidatori. Inoltre potrebbero essere usati per portare materiale pericoloso.
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