L'impresa è riuscita a Cesare Galli del laboratorio di tecnologie della riproduzione di Cremona.
È maschio, ha il pelo marrone e si chiama Pieraz. È il primo puledro nato per clonazione e derivato da un campione dei circuiti internazionali. A crearlo i genetisti del Laboratorio di Tecnologie della Riproduzione (LTR) di Cremona insieme ad alcuni colleghi francesi.
Pieraz Cryozootech Stallion, questo il nome del puledro per esteso, è stato partorito il 25 febbraio da Pioggia, cavalla di razza avellinese. Alla nascita pesava 42 chilogrammi. è stato creato partendo dalle cellule prelevate dalla pelle del suo originale, che si chiama anche lui Pieraz e vive negli USA, ha spiegato l'autore dell'impresa, il genetista italiano Cesare Galli. Ora, il cavallo replicato è in pensione, ma vanta una carriera di tutto rispetto: "Nel 1994 e nel 1996 è stato due volte campione del mondo nella sua categoria. Ed essendo castrato per motivi agonistici, come tutti i cavalli campioni, non poteva riprodursi per vie naturali", dice Galli.
Pieraz Cryozootech Stallion è stato clonato con la stessa tecnica della pecora Dolly ed è il frutto della collaborazione con l'azienda francese Cryozootech (Ciz), che ha messo a disposizione del laboratorio di Galli le cellule necessarie alla clonazione. Sul costo dell'operazione lo specialista vuole mantenere il riserbo. Comunque Pieraz II ha davanti a sé un futuro da stallone, servirà unicamente a trasmettere la perfezione genetica del cavallo dal quale è stato replicato.
Non è detto infatti che il clone di un cavallo campione sia capace delle stesse performance atletiche del suo originale. "Per diventare un campione le caratteristiche genetiche non sarebbero sufficienti — ha infatti puntualizzato l'esperto — Pesano molto l'ambiente, l'alimentazione e il tipo di allenamento". Non è la prima volta che Galli produce una copia di cavallo campione. Il primo esemplare era nato a settembre, ma era morto due giorni dopo a causa di un'infezione. "E gli esperimenti continuano, anche se per quest'anno non ce ne sono in programma altri", ha concluso.
All'inizio della sua storia, l'Universo potrebbe essere stato un liquido a 2000 miliardi di gradi centigradi.
Uno studio su più di duecento ghiacciai della penisola antartica mostra una preoccupante tendenza, in rapido peggioramento.
Sospendere le attività vitali per un po', in attesa, ad esempio, di una terapia efficace. Oppure bloccare la crescita di un tumore, senza danneggiare il resto del corpo. L'animazione sospesa promette tutto questo e anche di più.
l nostro Sistema solare non è l'unico a essere dotato di una fascia di asteroidi. Il telescopio Spitzer, infatti, ha osservato un'altra stella con degli asteroidi intorno.
Nuovi esperimenti, condotti anche da ricercatori italiani, svelano che la misteriosa particella è forse un miraggio.
Fallisce il tentativo di sperimentare un satellite in grado di avvicinarsi autonomamente ad altri satelliti, nonostante l'alto costo della missione.
È l'unico forum scientifico ed espositivo in Italia che raccoglie i massimi esperti internazionali del settore.
Tecniche usate per le immagini dei satelliti svelano opere perdute di grandi autori greci.
I sistemi di sbarramento stanno causando un profondo impatto sull'ambiente e modificano il trasporto dei sedimenti al mare.
Mappe dettagliate del polo nord lunare confermano la presenza di siti soleggiati per tutto l'anno.
Ricercatori italiani hanno scoperto che la gravità viene analizzata dal sistema di equilibrio del cervello e non solo dal sistema visivo.
L'esame della luce delle quasar sembra indicare che nel corso del tempo il valore della costante di struttura fine è cambiata.
La missione XSS-11 dell'Air Force americana vuole dimostrare la capacità della sonda di avvicinarsi ai satelliti in orbita.
Il settimo programma quadro prevede investimenti per 67 miliardi di euro in sette anni.
America e Europa stanno preparando la nuova generazione di telescopi ottici terrestri, con una risoluzione maggiore di Hubble.
La popolazione del vecchio continente crescerà fino al 2025 grazie agli immigrati: poi scenderà fino al 2050.
L'ESA vuole far scendere alcune sonde sulla superficie marziana entro il 2013.
Quattrocentocinquanta milioni di anni fa una potente esplosione spaziale avrebbe dato il via alla grande estinzione dell'Ordoviciano.
La ricostruzione al computer del suo cranio sembra dimostrare che si tratti dell'ominide più antico mai scoperto fino a oggi.
Un ingegnere australiano ha progettato centrali eoliche in grado di sfruttare una fonte di energia perenne: i venti della troposfera.
Il poeta fiorentino anticipò gli studi di Galileo e anche quelli di Einstein?