Saranno 15 piccoli ratti i primi a prendere il volo per il Pianeta Rosso. Entro il 2006, infatti, la Nasa spedirà gli animali in missione spaziale, in attesa di poter mandare l'uomo.
In vista di una futura missione umana su Marte, la Nasa sta pensando di inviare nello spazio entro il 2006 un totale di almeno 15 cavie, in particolare ratti. Diverse università sia americane che australiane stanno già lavorando al progetto e stanno già selezionando i rattonauti. Anche se, come insegna la famosa cagnetta Laika, non è il primo caso di un animale nello spazio, certo si tratta della missione cui partecipa il più alto numero di mammiferi mai realizzata.
L'obiettivo della missione è quello di far sopravvivere per un periodo di almeno cinque settimane i topi in un'astronave che gira su se stessa alla velocità di 34 giri al minuto, in modo da creare un'atmosfera uguale a quella marziana, e pari a 0,38 volte quella della Terra. Alla fine dell'esperimento, i ratti saranno fatti scendere di nuovo sulla Terra attraverso una capsula simile a quella utilizzata nelle missioni Apollo. Luogo dell'atterraggio sarà Woomera, in Australia.
Per Paul Wooster, responsabile del gruppo di ricerca che sta coordinando la missione presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT), i rattonauti potranno fornire una quantità enorme di informazioni sugli effetti della bassa gravità. "In questo modo — ha spiegato — potremmo capire quali farmaci e quali esercizi fisici dovranno essere presi o effettuati dai futuri esploratori umani per poter superare l'handicap della bassa gravità marziana".
Tutti i cani potrebbero avere solo 10 progenitori. Ad affermarlo, uno studio americano, che ha identificato i migliori amici dell'uomo di 15 mila anni fa.
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