“Solo fra un breve periodo di tempo lei ricevera 12 pillole in aggiunta assolutamente gratis”. Questo è uno dei tanti sgrammaticati messaggi di spam che invadono le nostre e-mail per tentare di vendere fantomatiche pillole medicamentose. E sembra che nonostante la tecnica apparentemente maldestra, ci caschino in molti, comperando “medicinali” non solo finti ma potenzialmente pericolosi.

Ora una ricerca presentata alla British Pharmaceutical Conference (BPC) di Manchester da un team di ricercatori della Kingstron University (e riportata da Medical News) promette di smascherare le truffe di questo tipo attraverso un piccolo dispositivo portatile. Si tratta di un tester che analizza velocemente la durezza delle pastiglie, rivelando se sono contraffatte.

Lo studio ha infatti testato una serie di finte pastiglie di paracetamolo realizzate in realtà con il lattosio (un ingrediente spesso usato per sostituire il vero principio attivo del medicinale). I test hanno dimostrato che le finte pastiglie erano più dure rispetto alle pastiglie vere, ed erano più difficili da spaccare.

In cinque anni di investigazioni, nel Regno Unito l'Agenzia per il controllo sulle medicine (MHRA) ha sequestrato oltre un milione e mezzo di sterline di medicinali contraffatti. Si pensa che le finte medicine nei paesi industrializzati costituiscano solo l'1% del totale delle medicine vendute, ma oltre il 10% nei paesi emergenti. Le promesse di guarigione riguardano soprattutto le disfunzioni erettili, l'obesità e la depressione.

Come ci si può facilmente immaginare, tuttavia, non bisognerebbe sottovalutare la loro pericolosità. Le medicine contraffatte spesso sembrano identiche a quelle vere, ma possono contenere sostanze come il fluoro o il cemento e quasi nulla del principio attivo promesso.

Esistono già test per identificare prodotti contraffatti, ma devono essere eseguiti in laboratorio da personale specializzato. Il nuovo test potrebbe invece essere fatto ovunque usando il semplice tester portatile.