Cammini in modo strano perché hai mal di schiena o le scarpe troppo strette? Se la tua camminata disgraziatamente assomigliasse a quella di Osama Bin Laden fai molta attenzione, perché potresti essere sospettato di terrorismo.

È quanto si legge questa settimana sulle pagine di New Scientist: analizzando i movimenti delle ombre umane attraverso le immagini aeree e satellitari, Adrian Stoica del Jet Propulsion Laboratory della Nasa (Pasadena, California), sostiene sia possibile identificare le persone studiando il modo in cui camminano. La tecnica, chiamata “gait analysis” (l'analisi della postura), riuscirebbe a ottenere dati sufficienti dalle ombre per poter identificare persone ricercate o potenzialmente pericolose. Le semplici immagini riprese dall'alto, infatti, riescono a mostrare solo la testa e le spalle delle persone, il che rende impossibile misurare la lunghezza e il ritmo della camminata. Ma l'ombra proiettata è molto più interessante.

Stoica ha creato un software in grado di isolare i movimenti delle ombre, combinando i dati temporali, correggendo l'angolo di ripresa per allungare o accorciare quelle dei sospetti, consentendone quindi l'identificazione.

Ma tutto ciò si può applicare ai filmati dai satelliti o dalle immagini di Google Earth? Secondo Bhupendra Jasani del King's College di Londra, un esperto di immagini spaziali, non siamo ancora a questi livelli: “Credo sia difficile applicare questa tecnica dallo spazio”, spiega. I satelliti geostazionari semplicemente non hanno ancora la risoluzione per fornire dati utili.

Ma d'ora in poi sarà meglio per tutti camminare in modo più composto...