La tecnica consentirebbe di evitare l’emissione in atmosfera di 1000 miliardi di CO_2 all’anno
Produrre ferro attraverso l’elettrolisi piuttosto che attraverso le tradizionali tecniche di fusione è possibile. Sono queste le conclusioni alle quali è giunta una ricerca condotta da Donald Sadoway, scienziato dei materiali del Massachusetts Institute of Technology (MIT), che ha sviluppato un modo per produrre ferro in laboratorio attraverso l'elettrolisi di ossido di ferro liquido.
Se il processo potrà essere riprodotto su scala industriale, questo permetterà di non avere più bisogno della tradizionale tecnologia per fusione la quale ha il difetto di rilasciare nell'atmosfera 1000 miliardi di anidride carbonica ogni anno.
Nel processo di produzione tradizionale il minerale grezzo viene combinato con il coke, un derivato del carbone. Il coke reagisce con il ferro producendo anidride carbonica (CO2) e monossido di carbonio (CO) che vengono espulsi nell'aria lasciando il ferro allo stato puro. L'elettrolisi permette invece di dissolvere il ferro grezzo in un solvente di diossido di silicio (SiO2) e ossido di calcio (CaO) a 1600°C, con una corrente elettrica. Gli ioni di ossigeno caricati negativamente migrano verso la carica positiva fino a che le bolle di ossigeno evaporano.
"La tecnologia presenta comunque ancora una serie di ostacoli", dice Sadoway. Il più grande riguarda l'individuazione di un materiale che sostituisca il coke e che non rilasci CO2. Il platino rappresenterebbe una buona opzione, ma il suo utilizzo finirebbe per alzare i costi della produzione in modo insostenibile. Inoltre per ora il processo che utilizza l'elettrolisi utilizza ancora troppa energia: circa 2000 kilowatt/ora per tonnellata di ferro prodotto. "Pensiamo che ci vorranno almeno 10 o 15 anni per rendere questa tecnologia economicamente sostenibile per le industrie — ha spiegato Lawrence Kavanagh del MIT — ma ora è arrivato davvero il tempo di lavorare seriamente per mettere a punto al più presto questo nuovo processo di produzione del ferro".
Una grotta usata anticamente per i sacrifici è ricca di esalazioni di anidride carbonica
Secondo uno studio greco, questi eventi ricorrono ogni 136 anni
Un fisico canadese ha sviluppato un diverso modello cosmologico
Lo scioglimento dei ghiacci perenni libera gas serra ancora più pericolosi dell’anidride carbonica
Una sperimentazione con una matrice porosa apre una nuova strada allo stoccaggio dell’idrogeno in vista della costruzione di vetture non inquinanti
Le carote di ghiaccio di Dome C nell’Antartide hanno svelato i livelli di concentrazione di CO2 nell’antica atmosfera del nostro pianeta
Paolo de Bernardis ha ottenuto il riconoscimento per il suo lavoro nel campo dell’astrofisica
Almeno il 70% dei grandi rettili estinti da 65 milioni di anni deve essere ancora individuato dagli scienziati
Usando antiche rocce sedimentarie magnetiche gli scienziati sono riusciti a scoprire che i poli si sono spostati di 50 gradi di latitudine in 20 milioni di anni
Scienziati americani sono riusciti a trasformare molecole di benzene in microscopici transistor per nanocomputer
La sonda europea finisce la sua lunga missione nello spazio con l’impatto nel Lago d’Eccellenza
Nuovo studio conferma l’ipotesi che entro la metà del secolo lo strato di ozono tornerà ai livelli pre 1980
Il satellite Swift offre le immagini dell’esplosione avvenuta il 18 febbraio scorso
La sonda Mars Express ha individuato le formazioni nuvolose grazie allo strumento Spicam
Brutte notizie per le città della catena montuosa latino-americana: le loro riserve d’acqua sono a rischio
L’analisi di rocce e fondali australiani permette di datare l’inizio della vita sul nostro pianeta
Non ci sono più finanziamenti per le borse di studio in questa disciplina. C’entra il creazionismo?
Lo scienziato riceverà a novembre la Medaglia Copey, già concessa a Darwin, Pasteur ed Einstein
Uno studio condotto in Nuova Guinea svela che lo spirito di gruppo è più forte del senso di giustizia
Il matematico russo ha fornito la dimostrazione della congettura di Poincaré, ma non si è presentato a Madrid a ritirare il premio
Le formiche giganti del Costa Rica usano le mascelle della bocca per saltare, aggredire le prede e difendersi
Ricercatori americani hanno cercato di capire quali effetti le nanotecnologie possono provocare sulle cellule viventi
Astronomi americani sembrano aver dimostrato per la prima volta l’esistenza della materia oscura grazie a un gigantesco scontro di galassie