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Il predatore più veloce? Una formica

Le formiche giganti del Costa Rica usano le mascelle della bocca per saltare, aggredire le prede e difendersi

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L’Odontomachus bauri, una specie di formiche gigante del Costa Rica, è in grado di compiere dei grandi balzi utilizzando non le sue zampe, ma le grandi mascelle della bocca. Uno studio condotto da Brian Fisher della California Academy of Sciences, San Francisco, ha mostrato infatti che l'insetto è in grado di saltare in aria fino a 8 centimetri. Ma la cosa più straordinaria riguarda la velocità di questa operazione che si avvicina ai 65 metri al secondo. Una velocità impressionante che consegna all'Odontomachus bauri il primato del predatore più veloce al mondo.

Fisher e colleghi hanno filmato il comportamento di alcuni esemplari con una videocamera ad alta velocità (50 000 scatti al secondo) mostrando come riescono a saltare. Le formiche colpiscono il suolo con le loro grandi mascelle e sfruttano il contraccolpo provocato dalla collisione come una specie di catapulta.

I risultati dello studio pubblicato su “Proceedings of the National Academy of Sciences” (PNAS) hanno sorpreso i ricercatori: "Abbiamo scoperto che la velocità delle mascelle era quasi il triplo di quella che avevamo ipotizzato", rivela la biologa Sheila Patek.

Odontomachus bauri non è l'unica specie di formica che utilizza le mascelle per saltare, ma è l'unica che adopera frequentemente questa capacità come mezzo di attacco e difesa. I ricercatori hanno osservato il comportamento degli insetti e hanno visto che le mascelle vengono usate sia come arma di attacco per stritolare gli avversari, sia come mezzo di difesa per fuggire rapidamente dai pericoli. Ma il comportamento più sorprendente è quello che si osserva quando sono in gruppo. Nel caso di un pericolo incombente le formiche iniziano a saltare assieme dando luogo ad un effetto "pop-corn" che può disorientare anche gli avversari più ostici.

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