L'Unione Matematica Internazionale riunita a Madrid ha conferito lo scorso 22 agosto quattro medaglie Fields, il più alto riconoscimento in matematica: al russo Andrei Okounkov, all'australiano Terence Tao, al tedesco Wendelin Werner e al russo Gregori Perelman. Ma Perelman non si è presentato a ritirare la medaglia.

L'autore della dimostrazione della congettura di Poincaré si è apparentemente ritirato dalla vita scientifica tre anni fa. Nel novembre dell'anno precedente aveva fatto circolare su internet la dimostrazione della congettura, fondamentale problema matematico irrisolto da più di un secolo che ha ricadute anche nel campo della fisica, aiutando a comprendere la forma dell'Universo.

In un'intervista rilasciata al “New Yorker”, Perelman ha dichiarato di essere stato "isolato dalla comunità matematica" e aveva comunicato a John Ball, presidente dell'Unione Matematica Internazionale, che avrebbe eventualmente rifiutato il riconoscimento e il premio annesso di 15 000 dollari canadesi.

Dal 1936, anno in cui viene conferito il premio, è la prima volta che si verifica un rifiuto di questo genere. La Medaglia Fields viene assegnata ogni quattro anni a giovani studiosi per segnalare contributi particolarmente brillanti nell'ambito della matematica. Una condizione essenziale è che i matematici abbiano al massimo quarant'anni al tempo della scoperta. Perelman ha fornito la dimostrazione che gli è valsa la medaglia quando ne aveva 36.

Perelman è tuttora in corsa per il Millennium Prize, assegnato dalla fondazione The Clay Mathematics Institute di Cambridge, Massachusetts. La Commissione impiegherà altri due anni ad analizzare il suo lavoro prima di decidere se conferirgli parte del milione di dollari stanziati per i sette "problemi matematici del Millennio".