Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

Niente inverni negli USA dal 2105

Il riscaldamento globale renderà le estati più calde e lunghe e gli inverni più miti.

Le estati americane rischiano di diventare molto più calde e molto più lunghe da qui a un secolo, se i cambiamenti climatici continueranno con questo ritmo. L'allarme è contenuto in uno studio pubblicato sulla rivista "Proceedings of the National Academy of Sciences" (edizione del 17 ottobre 2005), da un gruppo di ricercatori americani e italiani coordinati da Noah Diffenbaugh della Purdue University. Lo studio ha coinvolto anche esperti dell'Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP)di Trieste.

Secondo Diffenbaugh, "Phoenix sperimenterà quelle che sono le attuali due settimane e mezza più calde dell'anno per un periodo continuato di tre mesi" e le due settimane più fredde dell'anno, quelle nel cuore dell'inverno, potrebbero sparire completamente nel nord est degli USA. Lo studio, centrato sugli USA, segnala che nel corso del XX secolo il paese ha sperimentato più eventi estremi caldi e meno eventi estremi freddi.

Il settembre 2005 è stato negli USA il mese più caldo dal 1880, mentre la temperatura media tra giugno e settembre è stata la quarta più calda tra quelle mai registrate. Nel nord est degli USA, l'estate è stata la più calda degli ultimi 111 anni. I cambiamenti climatici individuati dallo studio potrebbero avere effetti ben più pesanti di una semplice estate più calda e lunga: ci saranno inondazioni in alcune regioni, siccità in altre e ondate di calore più pesanti e più lunghe. Con probabili pesanti effetti nella salute.

Non tutti i meteorologi sono convinti che ci sia un trend in questa direzione. Alcuni sottolineano che quanto registrato in questi anni possa dipendere da variazioni stagionali estemporanee e non da un preciso processo di riscaldamento del pianeta causato dall'uomo. Le evidenze però si stanno accumulando sempre di più e sembrano andare proprio in questa direzione.

18 ottobre 2005

I menu dei ristoranti svelano il destino delle specie ittiche

Studiare come cambiano i gusti e le mode alimentari aiuta gli scienziati a valutare come siano variate negli anni le riserve di pesci e molluschi.

25 ottobre 2005

Scoperto il dinosauro più antico simile agli uccelli

Fino a oggi non esistevano fossili dei primi dinosauri simili agli uccelli antichi tanto quanto i primi rettili volanti.

25 ottobre 2005

Un milione e mezzo i discendenti di un antico conquistatore

L'analisi del cromosoma Y svela la diffusione dei caratteri genetici di uno dei progenitori dell'ultima dinastia imperiale cinese.

25 ottobre 2005

Hubble alla scoperta dei minerali lunari

Il telescopio spaziale puntato verso la Luna, alla ricerca delle risorse necessarie all'esplorazione del satellite.

25 ottobre 2005

Sonde modulari per esplorare Marte

Le parole d'ordine per le prossime missioni planetarie sono bassi costi, mobilità e capacità di coprire aree molto vaste.

21 ottobre 2005

Scoperto uno dei mammut più recenti

Una grotta svela che dopo l'estinzione dal continente nordamericano, la megafauna rimase in vita nelle isole al largo dell'Alaska.

21 ottobre 2005

Più alto del previsto il tasso di deforestazione dell'Amazzonia

Nuove tecniche di analisi delle immagini satellitari svelano il fenomeno del "disboscamento selettivo".

21 ottobre 2005

Nanoparticelle d'oro per una chimica verde

La nuova tecnica consente di realizzare reazioni chimiche più pulite.

20 ottobre 2005

California: misterioso incendio beffa i geologi

Forse una reazione chimica di ossidazione all'origine di un incendio scatenatosi su un sito di una frana.

19 ottobre 2005

Quasi un quinto dei geni umani sotto brevetto

Un articolo pubblicato su "Science" svela quanti brevetti pendono sul genoma umano.

17 ottobre 2005

Marte in diretta su un sito web

Le immagini della sonda Mars Odissey sono disponibili per tutti in tempo reale grazie a un sito dell'Università dell'Ariziona.

17 ottobre 2005

Ecco il nuovo shuttle

Due aziende americane rivelano i loro piani per la costruzione della nuova navetta spaziale.

14 ottobre 2005

Giovani stelle ai bordi del buco nero della Via Lattea

La scoperta si deve al telescopio spaziale a raggi X Chandra che è riuscito a individuarle nonostante un disco di polveri le occultasse.

14 ottobre 2005

Amazzonia a secco

La stagione degli uragani più intensa degli ultimi anni ha un pesante controaltare: la foresta amazzonica è colpita da una pesante siccità.

13 ottobre 2005

Fossili perfetti con il riscaldamento globale

La formazione dei reperti favorita in passato da episodi di riscaldamento del clima.

13 ottobre 2005

Pterosauri come jet

I grandi rettili volanti riuscivano a prendere il volo e a tornare a terra usando parte delle loro ali come veri e propri flap.

12 ottobre 2005

Gli spaghetti più vecchi sono cinesi

Risalgono a 4000 anni fa e sono composti da acqua e farina di miglio.

12 ottobre 2005

A Stanford la prima gara per veicoli robotici

Un team dell'Università californiana è riuscito nell'impresa di far attraversare il deserto del Mojave a un SUV della Volkswagen robotico.

11 ottobre 2005

CryoSat si schianta sulla calotta polare

Un guasto al lanciatore ha causato la prematura fine della missione che doveva studiare l'impatto dei cambiamenti climatici sui ghiacci.

10 ottobre 2005

© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig