Con la firma della Francia, il cinquantesimo stato, la Convenzione di Stoccolma, che mette al bando le sostanze chimiche pericolose, acquista valore legale ed entrerà in vigore tra 90 giorni.
È partito il conto alla rovescia. Con la firma della Francia, il cinquantesimo stato, la Convenzione di Stoccolma, che mette al bando le sostanze chimiche pericolose, acquista valore legale ed entrerà in vigore tra 90 giorni.
Adottata il 23 maggio 2001 a Stoccolma, dopo anni di strenui negoziati, la Convenzione è un trattato internazionale legalmente vincolante che vieta la produzione, l'uso e il rilascio di sostanze chimiche pericolose conosciute come POP, inquinanti organici persistenti.
Obiettivo del trattato è eliminare tutti i POP, iniziando da una lista di 12, tra cui PCB, diossine, furani e DDT; nota come "la sporca dozzina".
La Convenzione identifica gli inceneritori come una delle fonti primarie di emissione delle diossine, noti composti cancerogeni. Secondo Greenpeace, la grande associazione ambientalista, è un controsenso continuare a promuovere gli inceneritori e allo stesso tempo pensare di abbattere l'immissione in ambiente dei POP. Oltre al cancro, gli inquinanti organici persistenti possono provocare danni al sistema immunitario, riproduttivo, respiratorio, nonché disturbi ormonali. Significativi livelli di diossine si ritrovano nel suolo, nel cibo e nei tessuti umani dei residenti in prossimità degli impianti e dei lavoratori impiegati negli inceneritori, talora in concentrazioni superiori alla soglia di attenzione stabilita dall' Organizzazione Mondiale della Sanità. I POP viaggiano anche a notevole distanza dal luogo d'emissione, raggiungendo anche le regioni polari.
La Convenzione di Stoccolma vieta, inoltre, la produzione e l'immissione sul mercato di nuovi POP o il riciclaggio di quelli esistenti: in questo modo le industrie saranno tenute ad adottare il principio di sostituzione, introducendo composti non pericolosi per l'uomo e l'ambiente.
A scuola non si studierà più l'inglese, ma nuove lingue sempre più diffuse. E mentre cambia la distribuzione demografica sul pianeta, cambierà anche il nostro modo di parlare.
Terremoti, onde e venti si influenzano spesso a vicenda. Un ricercatore americano ha dimostrato come questa interazione può contribuire a prevenire catastrofi.
Studiando fenomeni quantistici a livello atomico, gli scienziati hanno osservato un periodo di tempo molto breve. Si tratta di 100 attosecondi (miliardesimi di miliardesimi di secondo).
Un robot sottilissimo mosso grazie al pulsare di un muscolo umano. La scoperta americana potrebbe aprire nuove frontiere nella medicina.
Già da tempo i ricercatori hanno messo a punto nuove basi azotate oltre alle 4 classiche presenti nel Dna naturale. Ma per creare un Dna artificiale bisogna riuscire a combinarle insieme. Ora ricercatori statunitensi propongono nuove tecniche per riuscirci.
Le indagini sono in corso, ma gli archeologi hanno pochi dubbi. L'oggetto di 5 chili sarebbe un uovo del nuovo dinosauro, battezzato dai ricercatori Rajasaurus narmadensis, Raja, ovvero "dinosauro reale della valle di Narmada".
Un ricercatore turco ha messo a punto una formula unica: permette infatti di avere pop corn fragranti e senza i chicchi inesplosi. Il segreto è tutto nelle dosi di sale e burro che si devono aggiungere.
Ricercatori della Nasa sono riusciti a filmare un'esplosione su una stella di neutroni. Un momento importante per cogliere dettagli sulla stella e sul disco di accrescimento che l'accompagna.
I ricercatori italiani che l'hanno scoperta l'hanno battezzata "prune". Si tratta di una proteina coinvolta in prima linea nella formazione delle metastasi nel caso del tumore del seno. Un primo passo verso una strategia terapeutica.
Secondo ricercatori statunitensi, le strategie di confinamento dei tratti di Dna estranei di un organismo geneticamente modificato (Ogm) non possono essere considerate efficaci. Sul lungo periodo la diffusione si verificherebbe.
La celebrata mappa del Vinland, in realtà non sarebbe la cartina geografica più antica delle coste del Nord America. Le rappresentazioni più antiche risalgano a circa 150 anni prima del viaggio di Cristoforo Colombo.
Tutti i cani potrebbero avere solo 10 progenitori. Ad affermarlo, uno studio americano, che ha identificato i migliori amici dell'uomo di 15 mila anni fa.
Meno possibilità di collaborazione, e sempre maggiori difficoltà per riuscire a bilanciare famiglia e lavoro. Le donne scienziato denunciano una grande disparità.
Gli esperti di geologia e paleoclimatologia lanciano un appello. Dal confronto col passato, il nostro pianeta è sempre più caldo e ricco di gas nocivi.
Si è formata quando l'Universo aveva soltanto 750 milioni di anni. È l'oggetto più lontano da noi mai visto dai telescopi: potrebbe dirci di più su come si sono sviluppate stelle e galassie.
La fioritura in primavera è normale. Tanto che pochi si chiedono il perché la scelta è caduta proprio su questa stagione. La risposta, trovata al Max Planck Institute, è che sarebbe tutta colpa di una proteina che si attiva con la luce del Sole.
Le grandi piramidi d'Egitto potrebbero essere nate per caso. Un piccolo tumulo sopra la tomba dei faraoni si è ingrandito sempre di più.
Il nucleo metallico della Terra potrebbe essere stato generato dalla collisione di tanti piccoli pianeti in formazione. Uno studio cerca di fare chiarezza su cosa è successo durante nascita del nostro pianeta.
Meglio ellissoidi che sferici. Alcuni ricercatori americani hanno dimostrato perché gli M&Ms si dispongono così bene all'interno del pacchetto.
Spesso la proprietà intellettuale e il patrimonio genetico dei Paesi del Terzo mondo viene sfruttato senza nulla in cambio. Due associazioni lanciano un appello per un sistema più equo di condivisione dei guadagni.