Prove molto antiche della prima famiglia nucleare
Gli sceneggiatori dei Flinstones l'avevano già capito: la famiglia nucleare, mamma, papà e un paio di figli, esisteva già nell'età della pietra. L'analisi dei resti di 13 individui risalenti al 4600 a.C. ritrovati nel sito di Eulau, in Germania, lo confermano.
Gli scheletri erano sepolti in diverse tombe: in una di queste sono stati individuati due adulti, maschio e femmina e due bambini maschi. L'analisi del DNA ha rivelato che questi quattro erano una classica famiglia nucleare.
“I due ragazzi avevano il DNA mitocondriale della femmina adulta e il cromosoma Y del maschio adulto – questa è una famiglia nucleare,” ha commentato Brian Kemp della Washington State University di Pullman, USA.
Altre forme di “famiglia” sono state comunque trovate nelle tombe. Per esempio una donna insieme a due bambini, fratelli, non imparentata con loro. Secondo gli scienziati infatti la famiglia nucleare in epoca preistorica doveva essere piuttosto rara, visto che gli adulti morivano spesso molto giovani (spesso addirittura, le donne, di parto), per cui forme alternative per allevare i piccoli dovevano essere comuni.
“Il fatto che questa donna sia stata seppellita con i due bambini potrebbe significare che in vita avevano qualche relazione,” ha spiegato Wolfgang Haak che ha guidato il team di ricercatori dell'Università Johannes Gutenberg di Mainz, in Germania.
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