Esperimenti condotti sui topi dimostrano come le leggi di Mendel possano essere violate.
È l'RNA la causa di uno degli effetti epigenetici individuati dagli scienziati e cioè della violazione delle regole di trasmissione ereditaria dei caratteri delineate alla fine dell'Ottocento da Gregor Mendel. Uno studio pubblicato su "Nature" (vol. 441 n. 7092) e condotto da Minoo Rassoulzadegan della Università di Nizza Sophia Antipolis in Francia ha permesso di scoprire il ruolo del RNA nella trasmissione dei caratteri, grazie a topi geneticamente modificati.
I topi in questione erano portatori di una versione mutante di un gene, chiamato Kit, che gioca un ruolo nel determinare il colore del pelo dei roditori. I topi omozigoti per il gene mutato (cioè con una coppia del gene mutato) muoiono poco dopo la nascita. I topi eterozigoti (con un gene normale e uno mutato) vivono tranquillamente, anche se la punta della coda e le zampe sono bianche invece che grigie.
I topi eterozigoti possono essere accoppiati fra loro per produrre altri topi con una coppia di geni normali. A sorpresa però, i ricercatori hanno visto che questa progenie ha ancora le macchie bianche, anche se il gene che le produce non è più inserito nel loro patrimonio genetico. Il mistero può essere svelato ricorrendo all'RNA. A quanto pare infatti il tessuto dei topi eterozigoti e della loro progenie ha finito per accumulare una notevole quantità di molecole di RNA piccole in modo anormale. Queste molecole possono interferire con la funzione dell'RNA normale e forse anche alterare l'espressione della versione normale del gene Kit.
Le molecole incolpate sono presenti nella progenie perché trasferire dallo sperma dei padri eterozigoti. Iniettando infatti RNA anormale negli embrioni di topi normali nel 50% dei casi si sono avuti roditori con i piedi e le code bianchi.
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