Analisi del tessuto fossilizzato svelano il sesso di un T-Rex e confermano il legame evolutivo tra i grandi rettili e gli uccelli.
Fino a oggi il sesso dei fossili di dinosauro rimaneva un mistero. Ora non più grazie a una tecnica di analisi dei tessuti ossei messi a punto da un gruppo di ricercatori americani coordinati da Mary Schweitzer dell'Università North Carolina State di Raleigh. La tecnica si basa sulla comparazione dei tessuti ossei dei dinosauri con quelli degli uccelli. Esaminando un fossile di T-Rex i ricercatori si sono resi conto che il midollo osseo era molto simile a quello trovato in uccelli di sesso femminile e depositato insieme alle uova.
Il fatto che un tessuto simile sia stato trovato nel fossile di dinosauro evidenzia due cose: anzitutto che il fossile è di sesso femminile. Secondo che esiste una ulteriore conferma del legame evolutivo tra i dinosauri e gli uccelli, come del resto suggerisce la somiglianza tra il midollo trovato nel tirannosauro e quello di emù e struzzi. "Questa scoperta — spiega Schweitzer — mette in evidenza che i dinosauri deponevano le uova in modo più simile agli uccelli che ai coccodrilli".
Alcuni ricercatori avevano suggerito che i dinosauri femmina si distinguessero da quelli maschi per tutta una serie di caratteristiche, tra le quali la forma dello scheletro e quella degli ornamenti del capo, cosa che però è sempre stata impossibile da confermare con le osservazioni condotte sui fossili.
Il tessuto trovato è ricco di calcio e contiene piccoli vasi sanguigni che servivano a trasportare il calcio alle uova. Il fatto di averlo trovato così straordinariamente ben conservato ha permesso di ricostruire il sesso del dinosauro con facilità.
"Ora — dicono i ricercatori — dobbiamo scoprire se questo vale anche per altre famiglie di dinosauri e se effettivamente anche gli altri tipi oltre ai tirannosauri possono essere inseriti nello stesso albero genealogico che porta agli uccelli".
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