Battezzato Cowboy Cluster si trova a circa 9000 anni luce dalla Terra.
Un nuovo ammasso stellare globulare è stato scoperto da astronomi dell'Università del Wyoming nella nostra Galassia. L'ammasso è formato da mezzo milione di stelle ed è stato individuato grazie allo Spitzer Space Telescope della NASA e all'Osservatorio a infrarossi dell'Università del Wyoming, uno strumento con uno specchio di 2,3 metri costruito nel 1977. In un articolo pubblicato sulla rivista "Astronomical Journal", gli astronomi spiegano di averlo battezzato Cowboy Cluster.
"E' stato come trovare un cugino perduto da lungo tempo — dice Chip Kobulnicky, uno degli scopritori — Pensavamo che ormai tutti gli ammassi globulari della nostra galassia fossero stati scoperti". Gli ammassi globulari sono gruppi di stelle antiche che risalgono a circa 13 miliardi di anni fa, cioè alle origini della nostra Via Lattea. Contengono centinaia di migliaia di astri, la maggior parte dei quali sono più vecchi e massicci del nostro Sole. L'ammasso si trova a circa 9000 anni luce dalla Terra e visto dal nostro pianeta ha le dimensioni di un grano di riso. La sua massa però è equivalente a quella di 300 000 stelle grandi come la nostra.
L'ammasso del Cowboy si trova nella costellazione dell'Aquila ed è uno dei 150 conosciuti fino a oggi. Il fatto che sia sfuggito all'occhio dei telescopi dipende dalla presenza di una grande quantità di polveri, che blocca la luce visibile. Solo grazie ai telescopi a infrarosso quindi è stato possibile scoprirlo. I ricercatori stavano esaminando i dati di una ricerca dello Spitzer Space Telescope fatta lungo il piano galattico, quando hanno notato questo ammasso. Una successiva ricerca nell'archivio della NASA ha permesso di riportare alla luce una sola immagine precedente che non era stata classificata.
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