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Sedna

Che fine ha fatto Sedna va in onda ogni venerdi alle 8.35 sulle frequenze di Radio Fragola di Trieste. Se vuoi ascoltare tutta la puntata schiaccia sul play qui sotto, altrimenti puoi ascoltare solo le interviste cliccando sui nomi accompagnati dal megafonino che compaiono nel testo.

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16 maggio 2008

Il focus di Sedna

Spazzatura digitale

Spazzatura digitale

Era il 3 maggio 1978 e Gary Thuerk, esperto di marketing americano, inviò a 400 persone contemporaneamte la stessa lettera. Internet ancora non esisteva e al suo posto c'era Arpanet. Nasceva così lo spam, fenomeno fastidioso che riempie quotidianamente le nostre caselle di posta elettronica di messaggi spazzatura. Se nel 2001 lo spam costituiva circa il 10% del traffico email, oggi le mail indesiderate che viaggiano nella rete raggiungono il 95%. Lo racconta ai microfoni di Sedna il fisico teorico Furio Ercolessi, da otto anni in prima linea nella lotta allo spam.
Ma chi paga questo uso improprio della posta elettronica? E che vantaggio ne traggono gli spammer? E com'è cambiato nel corso di questi trent'anni il fenomeno spam? La parola a Paolo Attivissimo che di informatica, disinformatica, bufale, falsi allarmi e dicerie che girano in Rete, ne parla ogni settimana sulla terza rete della radio Svizzera nel Disinformatico.

Per saperne di più:
Antibufala.info

2 minuti d'autore

Voglia di cambiare

Seguiamo l'esempio degli altri Paesi europei

di Salvatore Giannella, Chiarelettere (2008)


Voglia di cambiareLavoro, smaltimento dei rifiuti, trasporto pubblico, energia: in Italia sembrano problemi insormontabili ma dal resto dell'Europa arrivano esempi che dimostrano che risolvere i problemi si può. Salvatore Giannella presenta una ricca carrellata di modelli di eccellenza dimostrando che la buona politica in fondo è a portata di mano. Partendo da una ricerca condotta da alcuni economisti di Cambridge, che hanno stilato una sorta di mappa della felicità pubblica con la Danimarca in testa e l'Italia ultima in classifica, l'autore racconta esperienze di successo. Esperienze che possono rivelarsi guide utili per modernizzare l'Italia. Per esempio Friburgo, cittadina della Germania meridionale, ha detto no al nucleare e ha saputo investire nelle energie dolci, trasformando l'energia solare in un formidabile  business. E la Spagna, esposta al sole tanto quanto l'Italia, è riuscita nel marzo 2007 a produrre più energia con il solare e l'eolico di quanta prodotta con le sette centrali nucleari di cui dispone.






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