di Massimo Carlotto & Mama Sabot
E/O edizioni
Il salto di Quirra, una delle zone più impervie della Sardegna, ospita da molti anni un'enorme base militare dove si testano missili e armi per la guerra. Questa è la realtà. Pierre Nazzari è un disertore ricattato che viene obbligato a spiare Nina, una giovane veterinaria che studia gli effetti dell’inquinamento bellico nella zona del poligono. Questa è la finzione. Il romanzo inchiesta scritto da Massimo Carlotto insieme al gruppo di scrittori che risponde al nome di Mama Sabot intreccia vero e inventato per raccontare una storia fin troppo reale: le armi testate nella zone delle Perdas de Fogu (le pietre infuocate) contengono uranio impoverito, un materiale inquinante per l'ambiente e soprattutto estremamente nocivo per la salute delle persone.