I matematici hanno trovato un metodo per dividere qualunque oggetto tra due o più persone che lascia tutti soddisfatti
L’arte di tagliare la torta richiede grande cura e abilità, se si vuole fare le parti in modo che nessuno si senta imbrogliato o invidioso. Finalmente genitori e ospiti potranno affrontare questo compito con maggiore sicurezza: i matematici affermano di aver trovato il modo perfetto di tagliare una torta facendo tutti contenti.
“La divisione equa è uno dei problemi più antichi. La torta è una metafora per rappresentare qualunque oggetto divisibile, le cui parti vengano valutate in modo diverso da persone diverse,” spiega Christian Klamler dell’Università di Graz in Austria, che ha risolto il problema con i suoi colleghi matematici Steven Brams della New York University e Michael Jones della Montclair State University.
Secondo Klamler, affinché una divisione sia accettabile deve essere idealmente uguale per tutti ed equa, non deve creare invidia, nessuno deve preferire la parte di un altro e ognuno deve attribuire lo stesso valore soggettivo alla propria porzione.
I metodi tradizionali, del tipo “tu tagli, io scelgo”, dove una
persona taglia la torta e l’altro sceglie il suo pezzo, sono difettosi,
perché, malgrado entrambi ricevano porzioni uguali e nessuno sia
invidioso, la divisione non è equa; infatti un pezzo può, per esempio,
avere più glassa o più frutta dell’altro.
Per dividere una torta tra due persone bisogna usare la procedura
surplus (SP), mentre per dividerla tra tre o più persone bisogna usare
la procedura dell’equità (EP). In entrambe si comincia a chiedere agli
ospiti di esprimere a chi taglia la torta le loro preferenze sulle
diverse parti della torta. Per esempio, una persona può preferire il
cioccolato mentre un’altra il marzapane.
Nel caso di due persone, prima ognuno riceve semplicemente la metà della porzione che preferisce. Poi il resto della torta, il surplus appunto, viene diviso proporzionalmente in base alle preferenze attribuite dalle due persone che si dividono la torta. Nel caso di più persone le cose funzionano in modo simile: gli ospiti prima ricevono una porzione uguale della parte di torta che preferiscono — un terzo se ci sono tre persone, un quarto se ce ne sono quattro ecc. — e il resto viene di nuovo diviso in base alle preferenze.
Alla fine tutti sono contenti, sostiene Klamler. Due persone, per esempio, possono avere la sensazione di avere avuto il 65% di ciò che desideravano invece di solo metà.
“Queste procedure sono nuove e non sono state sperimentate nella
vita reale,” dice Brams. “Tuttavia quando bisogna dividere un bene,
come la terra o l’acqua, che le diverse parti valutano in modo diverso,
la procedura può essere utilizzata per assegnare porzioni in modo più
che proporzionale, rendendo tutti il più soddisfatti possibile.”
È interessante notare che le procedure di divisione sono a prova
di truffa, non possono essere manipolate e i partecipanti devono essere
sinceri, altrimenti potrebbero ottenere meno di quanto li soddisfi.
Amarendra Swarup
Una serie di palloni riflettenti, che formano un grande specchio orbitante intorno a Marte, potrebbero fornire la luce e l’energia necessaria a future missioni di esplorazione e colonizzazione
La semplice regolazione della pesca non basta a proteggere gli ambienti più delicati e complessi come le distese fangose lasciate dalle maree, dove gli uccelli migratori si fermano a riposarsi e a rifocillarsi. Ci vuole un programma di sviluppo sostenibile
Il virus dell’Ebola è stato trovato anche nei pipistrelli, e si sta espandendo attraverso l’Africa dirigendosi verso la zona dove abita l’ultima grande popolazione di gorilla delle pianure
Il progetto di sequenziamento dei genomi di animali estinti risalenti all’utima era glaciale può contribuire a comprendere le ragioni della loro scomparsa. Dopo il successo del sequenziamento del genoma del mammut mancano ora i fondi per continuare
Bastano una calamita e un po’ di ruggine ridotta alle dimensioni nanoscopiche per produrre un dispositivo capace di purificare l’acqua contaminata da arsenico. Una speranza per i paesi più poveri
La collisione tra il subcontinente indiano e la zolla asiatica produce enormi quantità di energia che vengono imprigionate nelle profondità terrestri sotto il massiccio dell’Himalaya. Vengono liberate sotto forma di devastanti megaterremoti ogni circa 1000 anni
Il recente transito di Mercurio davanti al Sole può rivelare importanti caratteristiche della sua tenue atmosfera, scoperta nel 1985 e fatta di atomi di sodio
L’International Energy Agency si sposta verso le posizioni ambientalistiche: ci vuole più attenzione per l’ambiente se si vuole evitare una catastrofe globale, economica e ambientale
Nuovi composti sintetizzati da chimici tedeschi distruggono i prioni con un’efficacia senza precedenti
Le specie rare hanno una maggiore probabilità di sopravvivere se sono distribuite in molti luoghi diversi. Questi i recenti risultati di uno studio condotto in America settentrionale su fossili di piccoli mammiferi di oltre un milione di anni
I pachidermi sarebbero in grado di capire che l’immagine riflessa allo specchio è proprio la loro. Una caratteristica comune solo agli esseri umani, gli scimpanzé e i delfini
La concentrazione di alcune sostanze chimiche nelle tracce d’acqua rende improbabile l’ipotesi dell’esistenza nel passato del pianeta rosso di una biosfera simile a quella terrestre
Un’equipe italiana ha ricostruito le impronte del genio rinascimentale attraverso le tracce biologiche lasciate sulle tele
Uno studio australiano prospetta un aumento della temperatura delle correnti oceaniche in seguito al progressivo diradarsi delle sostanze inquinanti nell’atmosfera