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Un matematico alle Galápagos
Ho incontrato Piergiorgio Odifreddi durante la spedizione Mini Darwin alle Galápagos che ha portato otto ragazzi, un biologo e un oceanografo sulle tracce di Darwin. Esperto di logica matematica, Odifreddi insegna all'Università di Torino ed è noto al grande pubblico per il suo impegno nella comunicazione della scienza.
(9 febbraio 2007)
Quando la femmina regola l’evoluzione
Andrea Pilastro, ecologo, etologo e professore di Etologia e di Biologia evoluzionistica dell’Università di Padova, risponde ad alcune domande sul più scenografico dei meccanismi evolutivi: la selezione sessuale.
(9 febbraio 2007)
La nostra storia evolutiva
Fossili, biologia molecolare, e dna antico permettono di ricostruire la storia affascinante dell’evoluzione umana. ScienzaEsperienza ha intervistato Olga Rickards, professore del Centro dipartimentale di antrolopogia molecolare dell’Università di Roma Tor Vergata, per raccogliere alcuni pezzi del puzzle di questa storia, che è poi che la nostra storia più antica.
(9 febbraio 2007)
Educare alla biodiversità
Niles Eldredge, paleontologo e massimo esperto di trilobiti, autore, assieme al famoso biologo Steven Jay Gould, della teoria evolutiva degli equilibri punteggiati, racconta ad Anna Piseri la sua visione del mondo: evoluzione, conservazione, biodiversità e coscienza sociale.
(9 febbraio 2007)
Roberto Argano
 
Piero Cammarano
 
Fiorenzo Facchini
 
Valerio Scali
 
Marco Oliverio
 
Niles Eldredge
<p>Dal 1969 lavora come paleontologo al Museo di Storia Naturale di New York, dove si occupa anche di biodiversità. La sua passione è l'evoluzione; insieme a Stephen J. Gould ha sviluppato la <i>teoria degli equilibri punteggiati</i>, che poi ha ulteriormente sviluppato in una teoria che spiega come la modifica dell'ambiente regoli il processo evolutivo. Eldredge è il responsabile della grande mostra <em><a href="http://amnh.org/exhibitions/darwin/" target="_blank">Darwin</a></em>, inaugurata nel novembre 2005, e autore del libro che l'accompagna <i>Discovering the Tree of Life</i>. Vive a Ridgewood (New Jersey) con sua moglie e la sua collezione di strumenti musicali, ma appena può si ritira tra le montagne Adirondack per camminare, pensare e scrivere.</p><p><br /></p>
Andrea Pilastro
<p>Ricercatore al Dipartimento di Biologia all'Università di Padova, Andrea Pilastro si occupa di ecologia e comportamento dei vertebrati, utilizzando tecniche molecolari per specifici problemi evoluzionistici, come l'analisi del successo riproduttivo e della parentela all’interno di gruppi sociali.</p>
Mauro Capocci
<p>Nato nel 1974 si è laureato in Filosofia della Scienza all'Università di Roma La Sapienza nel 1998, e ha conseguto il dottorato di ricerca in Storia della Scienza all'Università di Firenze nel 2003. Attualmente fa ricerca sulla storia e la filosofia delle scienze della vita alla Sezione e al Museo di Storia della Medicina dell'Università di Roma La Sapienza. È redattore di diverse opere dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, e collabora con diverse riviste di divulgazione scientifica ("Galileo", "Sapere", "Le Scienze") e con il gruppo Laser (Laboratorio Autonomo di Scienza Epistemologia e Ricerca), collettivo composto da ricercatori scientifici migrati nei cinque continenti, nato all’inizio degli anni Novanta dalle lotte studentesche dell’Università La Sapienza di Roma. </p>
Daniele Amati
Nato a Roma si è laureato in Fisica all’Università di Buenos Aires nel 1952. Ha lavorato come assistente all’Università di Roma dal 1954 al 1959, e come membro dello staff e direttore della Divisione Teorica al CERN di Ginevra. Dal 1986 è professore di Fisica Teorica alla SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste, di cui è stato direttore dal 1986 al 2001. È membro di numerose commissioni nazionali ed internazionali, e attualmente fa parte del Conseil Scientifique de la Ville de Parigi e del Consorzio Interuniversitario Romano per gli Studi e Modernizzazione di Problemi Complessi.
Carlo Alberto Redi
<p>Dal 1993 è professore di zoologia all'Università di Pavia e direttore del Laboratorio di Biologia dello Sviluppo. Coordina diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali finanziati dalla NATO, dall'Unione Europea, dal Ministero dell'Università e della Ricerca, dal CNR, dalla Fondazione Lombardia per l’Ambiente, dalla Provincia di Pavia, e da fondazioni private (CARIPLO, Cassa di Risparmio delle Provincie di Piacenza e Vigevano, Olympus Foundation Science for Life, Millipore). È membro dell'Accademia dei Lincei.<br /></p><p><br /></p>
Olga Rickards
<p>Olga Rickards è professore di Antropologia molecolare dell’Università di Roma Tor Vergata dove dirige il Centro dipartimentale di antropologia molecolare per lo studio del DNA antico del Dipartimento di Biologia. Svolge la sua attività di ricerca scientifica nel campo dell’antropologia e dell’archeologia molecolare, e dell’evoluzione umana. Si occupa inoltre di divulgazione scientifica, collaborando con quotidiani, riviste, programmi radiofonici e televisivi. Ha scritto con Gianfranco Biondi, i libri <i>I sentieri dell’evoluzione</i> (CUEN, 2000), <i>Uomini per caso</i> (Editori Riuniti, 2003) <i>Il codice Darwin. Nuove contese nell'evoluzione dell'uomo e delle scimmie antromorfe</i> (Codice Editore, 2005).<br /></p>
Pietro D'Addabbo
<p>Pietro D'Addabbo è ricercatore presso il Dipartimento di Genetica e Microbiologia dell'Università di Bari, dove si occupa principalmente di bioinformatica, ovvero come trasferire e utilizzare applicazioni informatiche in ambito biologico. In particolare, in ambito genetico la bioinformatica è utilizzata per la gestione e l'analisi di sequenze nucleiche e/o proteiche. Tali analisi, specialmente su scala genomica e proteomica, sarebbero difficilmente eseguibili con metodiche sperimentali, data la mole di dati complessi da gestire, analizzare ed ottenere. </p>

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