Sui temi scientifici l'Enciclopedia Britannica e Wikipedia hanno lo stesso grado di affidabilità.
Un'inchiesta della rivista "Nature" (vol. 438 numero 7070) dimostra che l'Enciclopedia Britannica e l'enciclopedia "libera" su internet Wikipedia fondata da Jimmy Wales hanno lo stesso grado di affidabilità per quanto riguarda i temi scientifici.
L'inchiesta, condotta su 42 articoli, dimostra infatti che un lemma della Wikipedia contiene in media quattro errori, contro i tre dell'Enciclopedia Britannica. Tenendo conto di come sono scritti i lemmi su Wikipedia, la cosa è abbastanza sorprendente. La politica di Wales è infatti quella di far scrivere su un dato argomento chiunque voglia farlo: quindi lo status di un fisico solare su un lemma riguardante il Sole è lo stesso di quello un astronomo dilettante. I punti di contrasto spesso vengono discussi e risolti direttamente tra gli utenti.
Wikipedia sta crescendo molto velocemente: dal 2001, anno della sua fondazione, ha raggiunto quota 3 milioni e 700 mila articoli in 200 lingue diverse. La versione inglese ha 45 mila utenti registrati con una media di 1500 nuovi articoli al giorno. è il 37esimo sito internet più visitato al mondo.
Rimangono però forti dubbi sulla accuratezza della Wikipedia, soprattutto sull'efficacia dell'editing. Nei giorni scorsi si sono verificati a questo proposito due casi controversi. In uno si sosteneva falsamente che un ex assistente del senatore Robert Kennedy fosse implicato nel suo omicidio, mentre in un altro relativo al podcasting scritto da un pioniere di questa tecnologia (che serve a distribuire programmi audio e video su internet) non faceva riferimento ai concorrenti dell'autore.
L'inchiesta di "Nature" si è basata sull'invio di lemmi dell'Enclicopedia Britannica o della Wikipedia a esperti di quella disciplina. Su 50 inviati ne sono tornati indietro rivisti 42. Sono stati trovati otto errori seri (quattro per enciclopedia) e una serie di omissioni, errori meno gravi e dichiarazioni non proprio corrette. In questo ultimo caso Wikipedia era meno precisa con 162 errori contro 123. Wales comunque ha già in mente come migliorare la qualità della sua enciclopedia. Vuole coinvolgere più direttamente gli scienziati nella redazione dei lemmi.
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