Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

L'Esa prepara le prossime tappe dell'esplorazione spaziale

In due giorni di meeting a Berlino, l'Agenzia spaziale europea ha approvato le nuove missioni.

Nella riunione di Berlino del 5 e 6 dicembre, i paesi membri dell'Esa hanno deciso quali saranno i programmi spaziali futuri dell'Europa. Al vertice i 17 paesi dell'Agenzia spaziale più il Canada hanno approvato lo stanziamento di 8 miliardi e 800 milioni di euro ai programmi spaziali.

Da un punto di vista generale, i paesi membri si sono dichiarati d'accordo nel ritenere fondamentale lo sviluppo di un settore spaziale il più competitivo possibile, sia per l'accesso a nuovi mercati e risorse sia per il conseguimento di importanti scoperte scientifiche.

Tre miliardi e 100 milioni di euro serviranno a finanziare il programma scientifico fino al 2010, mentre i restanti 5 miliardi e 700 milioni sono dedicati a far progredire programmi opzionali e iniziare nuovi progetti. I programmi finanziati sono l'Earth Observation Envelope Programme, l'International Space Station Exploitation Programme Period 2 e l'European ELIPS programme Period 2.

Inoltre è stato deciso di sostenere l'evoluzione dei lanciatori, sia il francese Ariane 5 che l'italiano Vega, nonché il sistema Artes (Advanced Research in Telecommunications Systems) e il Global Monitoring for Environment and Security (GMES), voluto fortemente dagli inglesi.

Infine tra i programmi di nuova generazione, l'Esa ha deciso di andare avanti con l'esplorazione di Marte, finanziando l'European Space Exploration programme Aurora, compresa la missione ExoMars e con il General Support Technology Programme (GSTP) destinato alla realizzazione di nuove tecnologie, in particolare nel settore della sicurezza. E di continuare nello studio volto alla realizzazione di nuovi lanciatori, considerati uno strumento centrale per assicurare un accesso allo spazio sempre più efficace. È stata invece bocciata l'ipotesi di aderire al programma russo Clipper per la realizzazione di un nuovo shuttle con equipaggio umano.

5 dicembre 2005

Firmata dagli enti di ricerca italiani la Carta europea dei ricercatori

Nel corso del convegno il vice ministro Possa ha detto di ritenere impossibili da raggiungere entro il 2010 gli obiettivi fissati a Lisbona.

13 dicembre 2005

Uesp051216n007

Un vasto studio individua le specie a rischio in tutto il mondo e i territori dove ancora sono presenti

13 dicembre 2005

Nettuno il prossimo obiettivo della Nasa?

Ricercatori della Boeing propongono una ambiziosa missione per studiare l'ottavo pianeta del Sistema Solare.

12 dicembre 2005

Uesp051216n002

Tecniche matematiche dimostrano che è più efficiente il metodo d'imbarco libero utilizzato dalle compagnie low cost.

12 dicembre 2005

Ozono atmosferico: più tempo del previsto perché si riformi lo strato

Gli ultimi dati mostrano che il buco dell'ozono non sta aumentando; si potrà però richiudere soltanto nel 2065.

8 dicembre 2005

Tsunami: niente frana sottomarina al largo di Sumatra

Nuove analisi dei meccanismi di formazione dello tsunami del gennaio 2004, utili anche per realizzare previsioni più accurate.

8 dicembre 2005

Anche la Luna ha le sue tempeste

Osservate da astronauti del programma Apollo negli anni Settanta, le tempeste lunari sono state nuovamente osservate e studiate.

8 dicembre 2005

Causata dalla siccità la prima migrazione umana?

Studi sui sedimenti dei laghi africani rivelano il ruolo del clima nell'espansione dell'Homo Sapiens al di fuori del continente africano.

8 dicembre 2005

Sequenziato il genoma del cane

Il miglior amico dell'uomo ha circa 2 milioni e mezzo di differenze genetiche che poi determinano le varie razze canine.

7 dicembre 2005

L'Onu crede nell'eolico nei paesi in via di sviluppo

Un rapporto dell'Unep segnala che il 13 per cento della terraferma è utilizzabile per costruire centrali eoliche.

5 dicembre 2005

Granchio preistorico grande quanto un uomo

Finora si pensava che vivesse solo in acqua. Ora una nuova ricerca svela che si muoveva anche sulla terraferma.

2 dicembre 2005

Più vecchie del previsto le prime impronte umane americane

E quindi non sarebbero umane e neanche delle vere e proprie impronte. I risultati clamorosi arrivano da una nuova datazione.

1 dicembre 2005

La Corrente del Golfo sta rallentando

In 50 anni ha perso il 30 per cento della propria forza: in vista inverni più freddi per l'Europa settentrionale.

1 dicembre 2005

Marte: tutti i risultati di Mars Express

Presentati anche i primi dati di Marsis: confermato il ghiaccio al Polo Nord, ma niente acqua allo stato liquido.

1 dicembre 2005

Africa a secco a causa dei cambiamenti climatici

Sahel e Africa australe saranno colpite da siccità sempre più forti.

30 novembre 2005

Scoperta la mappa più antica dell'antichità classica

Rappresenta il Salento ed è stata trovata vicino a Taranto due anni fa. Solo ora però la scoperta è stata confermata.

29 novembre 2005

Hot tower per individuare gli uragani più potenti

Uno studio pubblicato su "Geophysical Research Letters" svela una caratteristica finora poco nota delle tempeste tropicali.

28 novembre 2005

Hayabusa: un successo l'atterraggio su Itokawa

La missione giapponese sembra aver raccolto frammenti della superficie dell'asteroide.

28 novembre 2005

© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig