In Italia l’acqua è stata privatizzata. È accaduto nel silenzio generale e con un breve articolo inserito in un decreto legge: il 23 bis della legge 133 del 2008. Per essere precisi a essere stato privatizzato è il servizio idrico, l’acqua resta in via di principio un bene pubblico ma di fatto, una volta affidata la sua gestione ai privati, saranno in molti a farne profitti. Quelli che ne avranno danno probabilmente saranno proprio i beneficiari del servizio: i cittadini.

È già accaduto a Latina, dove una società a capitale misto, pubblico e privato, Aqualatina, protagonista di numerose illegalità per cui è ancora aperta una vertenza giudiziaria, ha in poco tempo triplicato le bollette. Di questa vicenda ci parla Paolo Carsetti, del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua.

Ma la partita tra acqua pubblica e privata non è ancora chiusa. Le direttive tracciate dal Trattato di Lisbona che differenzia i servizi di interesse economico da quelli di interesse generale indica ai comuni una strada per mantenere una gestione pubblica di questo bene, fondamentale per la vita, la salute e l’ambiente. Ce ne parla Alberto Lucarelli, professore di diritto pubblico all’Università di Napoli Federico II.

Il corpo umano è fatto al novanta percento di acqua, saliva, sputi

Marco Paolini

di Cristiana Pulcinelli

Editoriale Scienza (2008)

Quella di Mary Leakey è una storia avventurosa, di viaggi in luoghi sconosciuti, di anni e anni sotto il sole dell'Africa alla ricerca dei primi ominidi. Archeologa e paleontrologa per passione, ha raggiunto straordinari successi e grazie ad alcuni suoi ritrovamenti sono stati risolti alcuni misteri della nostra storia evolutiva. Ma è anche la storia di una donna come tante altre, innamorata di un uomo, madre di tre bambini, che si divide tra emozioni, lavoro e famiglia. Ce ne parla Cristiana Pulcinelli, autrice dell'ultimo libro della collana di Editoriale Scienza dedicata alle donne della scienza. 

L'acqua potabile è un bene prezioso che ogni giorno in tutto il mondo diventa più scarso. Come per qualsiasi altra risorsa limitare al massimo gli sprechi è un gesto di rispetto verso l'ambiente e verso la comunità. Come fare per usare meno acqua in casa? Francesco Bedussi, della segreteria organizzativa del Forum nazionale sul risparmio e la conservazione della risorsa idrica, ci offre un decalogo di consigli per risparmiare l'acqua in casa (disponibile anche qui)