Quinta stagione di Che fine ha fatto Sedna, sulle frequenze di Radio Fragola di Trieste. Quest'anno la nuova rubrica "Pillole di sostenibilità" vi suggerisce piccole azioni quotidiane per una vita più ecosostenibile. Che fine ha fatto Sedna è in onda ogni venerdi alle 8.35 e in replica il sabato alle 12.10. Se vuoi ascoltare tutta la puntata schiaccia sul play qui sotto, puoi ascoltare anche solo le singole rubriche o le interviste cliccando sui nomi accompagnati dal megafonino che compaiono nel testo.
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E per festeggiare il compleanno di Darwin che quest’anno compie 200 anni, il 12 febbraio, a Roma verrà aperta al pubblico la mostra Darwin 1809-2009, un’esposizione figlia di una mostra nata negli Stati Uniti, organizzata dall'American Museum of Natural History di New York, realizzata in collaborazione con il Museum of Science di Boston e altri autorevoli musei statunitensi e britannici. Telmo Pievani, professore di Filosofia della scienza all’Università Bicocca di Milano e tra i curatori di Darwin 1809-2009, ci racconta l’originalità della versione italiana.
Un pacchetto di Malboro è di destra, di contrabbando è di sinistra.
Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra.
Gli autori del libro Compagno Darwin (Sironi editore, 2009) il 12 febbraio incontreranno i lettori alla libereria Flexi di Roma.
La nave che affonda è il manicomio. Affonda la nave dell'istituzione manicominale, siamo alla fine degli anni Settanta, gli anni della legge 180 e il manicomio di Trieste - il primo a chiudere in Italia - è stato smantellato. Basaglia però sa che anche se questa nave sta affondando, altre navi compaiono all'orizzonte e che la battaglia non è finita. Con queste parole Pieraldo Rovatti, filosofo che insegna all'Università di Trieste e curatore di questa nuova e più che mai attuale edizione del libro riassume l'origine del titolo. Il volume raccoglie gli scritti di alcuni testimoni dell'epoca: lo stesso
Basaglia, la moglie Franca Ongaro, Agostino Pirella, psichiatra che ha
partecipato alla genesi della riforma psichiatrica italiana e Salvatore
Taverna, giornalista.
La Legge 180, che ha restituito i diritti civili ai malati psichiatrici chiudendo anche le vecchie strutture manicomiali, luoghi di detenzione e non di cura, in Italia è spesso oggetto di tentativi di revisione in senso restauratore. Eppure negli ultimi dieci anni l'Organizzazione Sanitaria Mondiale ha spesso la nostra riforma psichiatrica usata come exemplum fictum, per mostrare come deve essere fatta una buona assistenza psichiatrica.
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