Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

Sedna

Quinta stagione di Che fine ha fatto Sedna, sulle frequenze di Radio Fragola di Trieste. Quest'anno la nuova rubrica "Pillole di sostenibilità" vi suggerisce piccole azioni quotidiane per una vita più ecosostenibile. Che fine ha fatto Sedna è in onda ogni venerdi alle 8.35 e in replica il sabato alle 12.10. Se vuoi ascoltare tutta la puntata schiaccia sul play qui sotto, puoi ascoltare anche solo le singole rubriche o le interviste cliccando sui nomi accompagnati dal megafonino che compaiono nel testo.

Per ascoltare direttamente da qui le puntate di Sedna, assicurati di avere l'ultima versione di Macromedia Flash Player installata.
31 ottobre 2008

Il focus di Sedna

Razzismo stop

Razzismo stop


Sono circa 4 milioni gli stranieri regolari presenti in Italia, secondo il Rapporto sull’immigrazione appena presentato dalla Caritas. L’Italia infatti, un tempo terra di emigrazione, è diventata una delle mete degli immigrati, ma ancora non sembra in grado di gestire una politica dell’accoglienza e dell’integrazione. Assistiamo a episodi di intolleranza, alla riproposizione di vecchi stereotipi e pregiudizi e al tentativo, del Governo, di isolare nelle scuole italiane gli allievi stranieri. Eppure proprio la capacità di accogliere i piccoli immigrati dovrebbe essere uno degli indicatori di qualità della scuola pubblica in una società multiculturale. Di pedagogia dell’ospitalità ne parliamo con Davide Zoletto, autore di Straniero in classe (Raffaello Cortina editore, 2007). Se l’Italia torna a mostrare il suo volto razzista, la scienza ha ormai escluso la possibilità di divedere l’umanità in razze: gli studi nel campo della genetica di popolazione hanno contribuito a togliere ogni fondamento scientifico al razzismo. Sedna ne discute con il genetista Luca Cavalli Sforza, il primo a dimostrare che le razze non esistono, autore di molti saggi tra cui Il caso e la necessità. Ragioni e limiti della diversità genetica (Di Renzo editore 2007).

Razza cultura nascita nazione
so' addiventate a droga d'a popolazione
fattallà
Almamegretta

Link utili

Dossier Immigrazione Caritas


2 minuti d'autore

Disuguaglianza di salute e immigrazione

Disuguaglianze di salute e immigrazione

di Mara Tognetti Bordogna, Franco Angeli editore (2008)


Il servizio Sanitario Nazionale italiano dovrebbe garantire un uguale trattamento a tutti i pazienti, ma di fatto ogni giorno si verificano innumerevoli casi di discriminazione nei confronti dei citttadini immigrati, che vanno ad aggiungersi a quelli basati su classe e reddito. Mara Tognetti Bordogna, professore di Politiche sanitarie comparate, migrazioni e rapporti etnici presso l'Università di Milano-Bicocca, esamina il fenomeno, anche alla luce della devolution sanitaria, che vede ogni regione gestire da se welfare e salute: questa frammentarietà del servizio può potenzialmente aggravare il problema e per questo motivo si rende necessaria una presa di posizione dello Stato nei confronti del problema.

Pillole di sostenibilità

Compostiamoci bene

Compostiamoci bene

Ognuno di noi produce circa 1 kg di spazzatura ogni giorno, una famiglia più di una tonnellata ogni anno: una bella quantità, spesso difficile da smaltire. Ma nei nostri sacchetti, tra vetro, plastica, allumunio, carta, c'è ancora un 20% di immondizia che può essere salvato così da discariche e inceneritori. Sono gli avanzi della nostra cucina che, con seguendo delle semplici regole, possono diventare compost per i vasi da fiore di un terrazzo di città. Federico Valerio, presidente di Italia Nostra e promotore del corso di compostaggio domestico, ci spiega come costruire delle compostiera da poggiolo.


Sul blog di Federico Valerio è pubblicata l'ultima edizione del corso di compostaggio domestico organizzato dall'associazione Italia nostra e il Comune di Genova.



Sedna su Facebook, per diventare amic@ di Sedna su Facebook cerca Sedna Fragola.


© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig