Ogni scienziato che nel futuro pubblicherà su RNA Biology, una rivista scientifica, dovrà anche riportare un estratto della sua ricerca anche su Wikipedia. La rivista stessa si riserverà di revisionare il testo prima che venga messo online.

La decisione parte da una collaborazione fra la rivista e l'RNA family database (Rfam), un archivio che ora raccoglie le informazioni di circa 1.200 famiglie di RNA (provenienti da 200 genoma umani completamente sequenziati). Per la prima volta si crea un legame fra Wikipedia e un giornale scientifico tradizionale, basato sul classico peer-review. Lo scopo sembra essere quello di innalzare la qualità dell'informazione scientifica dell'enciclopedia online e di usare il materiale pubblicato per ampliare il database Rfam.

Tutti gli autori di una speciale sezione di RNA Biology, dedicata appunto alla descrizione di famiglie di molecole di RNA, dovranno riassumere i punti salienti del lavoro su una pagina di RNAWikiProject, una sottosezione del popolare sito.

Gli scienziati sembrano aver risposto molto positivamente all'iniziativa, e i responsabili ritengono che il rischio di vandalismo (cioè di persone che immettono dati sbagliati intenzionalmente) sarà minimo, grazie a un costante monitoraggio spontaneo da parte degli utenti.