Una sfida diabolicamente complicata è stata finalmente vinta dai matematici. Il team ha esplorato esaustivamente una struttura esoterica a 248 dimensioni chiamata E₈ e i risultati occupano circa 60 gigabite di dati. Se scritto a piccoli caratteri, i risultati coprirebbero un’area della grandezza di Manhattan.

“E₈ fu scoperta più di un secolo fa, nel 1887 e, fino ad ora, nessuno pensava che la struttura sarebbe ma stata capita” ha affermato il leader del gruppo, Jeffrey Adam, della University of Maryland, negli Stati Uniti.

E₈ (che si pronuncia E-otto) è un esempio di una così detto gruppo di Lie. Un matematico norvegese inventò i gruppi di Lie nel diciannovesimo secolo per studiare le simmetrie. Un gruppo di Lie è alla base di oggetti come le palle, i cilindri o i coni che sono simmetrici se ruotati di poco.

I matematici portano questa descrizione ai massimi estremi immaginando gli oggetti 3D in una miriade di dimensioni. Il gruppo E₈ incapsula le simmetrie di un oggetto geometrico come una sfera, un cilindro o un cono ma in 57 dimensioni. Lo stesso E₈  ha 248 dimensioni.  

L’arduo lavoro per i matematici è stato esplorare questa struttura, svelare effettivamente tutte le informazioni su E₈ – il catalogo degli oggetti su cui può agire e come agisce.

“E’ un’entità matematica che sapevamo esistere ma di cui non avevamo esplorato la struttura interna” ha detto Hermann Nicolai, un fisico matematico all’Albet Einstein Institute di Posdam, Germania, che non è stato coinvolto nel lavoro. “E’ un po’ come fare un progetto di un edificio complicato, o esplorare un’antica piramide per vedere come è stata costruita”.

Adams e altri 17 ricercatori hanno risolto il problema durante un progetto di 4 anni usando un supercomputer all’Università di Washington, a Seattle. La loro mappa di E₈ contiene 60 gigabite di informazioni (per ulteriori informazioni consultare il loro sito web)

“E’ un traguardo straordinario” ha commentato Nicolai. Aggiungendo che l’eccezionale struttura di E₈  potrebbe aiutare nella ricerca di una teoria unificata della gravità e delle altre forze della natura. Questo perché le simmetrie alla base di una teoria unificante, se davvero esistesse, dovrebbero essere eccezionali e complicate.

“Richiederà una struttura straordinariamente speciale, matematicamente parlando” ha detto Nicolai, “e E₈ è un esempio di una simmetria che potrebbe adattarsi a pennello”.   

Hazel Muir