Vai ai contenuti. Spostati sulla navigazione

Ogm più sicuri: non più geni resistenti agli antibiotici ricavati da batteri

Uno dei principali bersagli delle critiche agli Ogm è caduto: si tratta del gene per la resistenza agli antibiotici, che è stato per la prima volta ottenuto da un vegetale, anziché da un batterio.

Un passo in avanti per rendere più sicuri gli organismi geneticamente modificati è stato realizzato da due ricercatori dell'Università del Tennessee di Knoxville, Neal Stewart e Ayalew Mentewab. I due ricercatori, infatti, sono riusciti a inserire nel genoma della pianta da modificare un gene resistente agli antibiotici di origine vegetale, invece che di origine animale come accade normalmente.

Per i ricercatori che producono Ogm, i geni resistenti agli antibiotici hanno l'unico scopo di fare da sentinelle, avvertendoli se l'inserimento dei geni per i tratti desiderati non è avvenuto correttamente. Per questo si inseriscono i due geni insieme, quello che renderebbe la pianta resistente agli antibiotici e quello che veramente si vuole inserire. Se i due sono stati incorporati nel genoma, allora l'organismo sopravvivrà all'esposizione agli antibiotici, rendendo palese l'avvenuta trasformazione. Questa tecnica, però, è sempre stata sotto il mirino degli ambientalisti, dal momento che il gene per la resistenza agli antibiotici viene ricavato dal batterio Escherichia coli. E non si può essere del tutto sicuri che questo gene non si trasferisca ad altri batteri, magari nell'intestino umano, creando un nuovo ceppo di super batteri resistenti agli antibiotici.

I due ricercatori americani sono riusciti a sostituire il gene di Escherichia coli con uno ricavato dall'Arabidopsis thaliana, una delle piante di cui è stata già ricavata la mappa del genoma. Questo gene è tre volte più grande di quello batterico, ed è di origine vegetale, cosa che riduce la probabilità che possa trasferire le proprie caratteristiche ai batteri. In un articolo sulla rivista Nature Biotechnology, i ricercatori spiegano di aver provato la tecnica con delle piante di tabacco, poi trattate con antibiotici. E il fatto che le piante abbiano continuato a crescere dimostra che il gene ha funzionato.

22 agosto 2005

Appello britannico per pubblicare la ricerca gratis sul web

Le idee scientifiche sono un patrimonio collettivo. Farle pagare attraverso l'abbonamento alle riviste specialistiche comporta anche degli svantaggi economici. Lo sostengono dei ricercatori inglesi, in una lettera aperta al ministero britannico della scienza.

30 agosto 2005

Morte in diretta di una galassia

Due galassie si sono scontrate nella costellazione dei Pesci. E chi ha potuto vedere l'evento dalla Terra ha avuto un assaggio della fine che farà la nostra Via Lattea, quando, tra qualche miliardo di anni, andrà a collidere con Andromeda.

30 agosto 2005

Il nucleo terrestre non si muove con il resto del pianeta

Due scienziati americani mettono fine alla polemica: il nucleo solido della Terra ha una diversa velocità di rotazione rispetto agli altri strati del pianeta. E l'osservazione si prepara già a modificare le teorie sull'origine e lo sviluppo della Terra.

29 agosto 2005

Kenya: un trasloco per 400 elefanti

Una riserva naturale troppo affollata e una troppo vuota. La soluzione: il trasporto di quattrocento pachidermi su degli speciali camion per i prossimi otto mesi.

26 agosto 2005

Leonardo aveva ragione. Anche sull'attrito

Due team di ricercatori e un vecchio quesito. La soluzione? Leonardo ci aveva visto giusto: due superfici hanno un coefficiente di attrito più alto se sono simili a livello molecolare.

26 agosto 2005

Individuati i neuroni responsabili della percezione musicale

Sono in grado di riconoscere l'altezza dei singoli suoni e quindi sono i neuroni grazie ai quali possiamo ascoltare la musica. E anche riconoscere una melodia indipendentemente dallo strumento con cui viene suonata.

25 agosto 2005

Anche gli scimpanzé seguono la moda

Se lo fa uno, lo fanno tutti: per i ricercatori che li hanno osservati, gli scimpanzé copiano i comportamenti dei loro simili, anche quando avrebbero delle valide alternative.

24 agosto 2005

Tv giapponese in 3D. E con gli odori

Non solo tridimensionale, ma anche capace di far sentire gli odori di una scena, proprio come se la si vedesse dal vivo. E il governo giapponese sta già investendo milioni di euro.

23 agosto 2005

Si può accelerare e rallentare la luce in una fibra ottica

I vantaggi economici di questa scoperta sono potenzialmente enormi, soprattutto nal campo delle telecomunicazioni.

23 agosto 2005

Hubble cerca i siti per le basi lunari

Un'altra missione per il vecchio telescopio spaziale: quella di identificare i siti lunari con le materie prime necessarie alla realizzazione di basi spaziali.

22 agosto 2005

Scoperta da un italiano la millesima cometa di Soho

Il satellite Soho ha festeggiato la sua millesima cometa, scoperta, a un minuto dalla novecentonovantanovesima, da un astrofilo di Bologna.

19 agosto 2005

È in arrivo un computer che cucina

Per adesso il progetto è destinato soprattutto agli astronauti, costretti a mangiare per mesi insapori pillole ipercaloriche. Ma presto, secondo i progettisti, il computer cuoco potrà essere a disposizione di tutti.

19 agosto 2005

Italiani vedono i primi istanti di una gigantesca esplosione stellare

Grazie al satellite Swift, gli astronomi hanno potuto studiare i momenti che seguono all'esplosione: prima l'emissione di raggi gamma e poi di raggi X.

18 agosto 2005

© Copyright Sissa Medialab srl - Trieste (Italy) - 2006-2009
In collaborazione con Ulisse e Zadig