Autonomia ma anche nuove risorse: questi i cardini su cui deve puntare l'Università del futuro secondo la relazione di Piero Tosi, presidente della CRUI.
Una proposta per lanciare un percorso di confronto tra le Università Europee per definire l'università del terzo millennio, in cui ciascun cittadino europeo possa riconoscersi e ogni altra cultura ritrovare i tratti essenziali della ricchezza culturale del nuovo continente. è questo quanto ha chiesto Piero Tosi, presidente della CRUI, nel corso della sua relazione sullo stato delle Università italiane.
Ma perché le barriere nazionali possano essere davvero sorpassate e l'autonomia divenire davvero la "stella polare" di riferimento, è necessario che si creda e si investa adeguatamente nel sistema universitario nazionale. Ed è in quest'ottica che la strada sembra invece ancora in salita, costellata da troppi "cantieri ancora aperti" e, soprattutto, dalla mancanza di visione sistemica.
Mancanza di visione che emerge anche dalla "Riforma della riforma" degli ordinamenti didattici. "Abbiamo sempre sottolineato - ha sottolineato Tosi - come non fosse opportuno intervenire su una riforma ancora in fase di parziale attuazione. Mentre i primi dati a nostra disposizione sulla riforma appena varata sono positivi, si interviene nuovamente a modificare l'ordinamento degli studi, ancora una volta 'a costo zero' dal punto i vista del governo centrale. Non si riesce a capire quali siano le esigenze reali dalle quali la modifica trae origine e giustificazione, né si riesce a comprendere quale sarà il regime transitorio". Una situazione che contribuirà ad aumentare lo sconcerto fra i docenti e il disorientamento tra gli studenti.
Per quanto riguarda il tema delle risorse, Tosi ha ricordato che "l'Università non intende venir meno alla sua responsabilità di ente pubblico sottraendosi all'esigenza di creare efficienti sistemi di controllo della spesa" e che proprio in questa direzione "la CRUI ha approvato all'unanimità un progetto di ammodernamento e adeguato incremento del sistema di finanziamento basato sulla programmazione degli atenei, la valutazione dei loro risultati, l'assegnazione di risorse in base di tale valutazione". Un progetto in cui la valutazione di tutte le attività svolte dagli atenei diventa la garanzia di qualità per il cittadino che "acquista" il servizio formativo.
Un gruppo di editori scientifici americani ha denunciato il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per spingerlo a sospendere il bando del 2003 che impedisce alle riviste scientifiche la pubblicazione di lavori di ricercatori provenienti da Iran, Cuba, Sudan e Libia.
Fino ad oggi sono state identificate circa due milioni di specie viventi sulla Terra, ma si ipotizza che possano essere più di dieci milioni. Ora grazie ad una nuova tecnica chiamata "codice a barra genetico" ne sono state identificate altre quattro.
Nasce negli oceani il "soffio del pianeta", quella sorta di flebile rumore di fondo quasi impercettibile per l'orecchio umano, una vibrazione compresa tra i due e i sette millihertz, che pervade tutta la Terra.
Si festeggia il 29 settembre in tutta Europa il cinquantesimo anniversario della nascita del CERN, il centro europeo di ricerche per la fisica delle particelle con sede a Ginevra.
È molto vario il ventaglio di progetti presentati al 16esimo 'Contest for young scientist' in corso all'University College di Dublino. Fra le proposte italiane: un dispositivo per mostrare immagini, un programma per risolvere il problema matematico di Steinere.
Circa undici milioni di utilizzatori americani di Internet (il 42 per cento del totale stimato) utilizzano per comunicare tra di loro lo strumento dell'Instant Messaging. Si tratta di un vero boom di questa nuova forma di comunicazione.
Raja Ramanna, 79 anni, ideatore del primo programma nucleare dell'India, è morto il 23 settembre al 'Bombay Hospital' di Mumbai, in seguito a un malore.
La rivalità in amore migliora la qualità e la quantità del sesso. Lo si è visto sui topi, che in presenza di altri maschi molto vicini alla propria partner, producono più sperma.
Nella penisola antartica i ghiacciai si stanno muovendo verso il mare a velocità sempre più elevata. Il rischio è l'innalzamento del livello del mare.
Ricercatori italiani stanno brevettando un nuovo composto ecologico contro le larve delle zanzare.
Sul pianeta rosso gli astronomi hanno scoperto una peculiarità: regioni dove si concentrano metano, acqua e vapore. Si pensa a segni di attività biologica.
Dall'Arizona arriva la giustificazione genetica dell'infedeltà maschile: nasce da uno svantaggio nella trasmissione genetica degli uomini rispetto alle donne.
La NASA vuole creare un laser che trasmetta dati da Marte alla Terra con una velocità superiore a quella dei laser usati oggi e a un costo inferiore.
La storia della specie umana ha visto i bambini svilupparsi più precocemente di quanto facciano oggi. Due milioni di anni fa i nostri antenati avevano un'infanzia molto più breve.
Proposto da un ricercatore australiano potrebbe battere le performances di tutti i telescopi attualmente esistenti.
Astronomi britannici lanciano un progetto per creare una rete che colleghi fra loro i telescopi robotici di tutto il mondo.
Sulla rivista scientifica Nature i due candidati alla carica di presidente degli Stati Uniti hanno accettato di rispondere a una serie di domande sui più scottanti temi scientifici del momento.
L'antica capitale Inca Cuzco è stata costruita in modo da ricordare un puma. La tesi è stata avanzata da un ricercatore del Politecnico di Milano.
Un programma del Pentagono punta a raccogliere dati in tempo reale sulle reazioni dei soldati mentre stanno combattendo.
Si tratta della prima delle otto bobine che compongono il Barrel Toroid, il cuore di un progetto che punta a scovare le particelle più esotiche.