La rivalità in amore migliora la qualità e la quantità del sesso. Lo si è visto sui topi, che in presenza di altri maschi molto vicini alla propria partner, producono più sperma.
La rivalità in amore migliora la qualità e la quantità del sesso. E questo vale almeno per i topi, che in presenza di altri maschi troppo vicini alla propria partner, producono più sperma. Combinato a un'alta frequenza di accoppiamenti, questo servirebbe aumentare le probabilità di fecondare la femmina. Javier del Barco-Trillo e Michael Ferkin dell'Università di Memphis hanno così dimostrato che la gelosia può persino migliorare la specie.
Per provarlo, i ricercatori hanno rinchiuso dieci maschi in dieci gabbie diverse, ciascuno con una topolina in amore. Dopo l'accoppiamento, i ricercatori hanno contato il numero di spermatozoi degli eiaculati. In una seconda fase, i ricercatori hanno diffuso nell'aria un odore di topo maschio prima dell'accoppiamento. E poi sono tornati a contare gli spermatozoi. In questo secondo caso, cioè quando ai topolini veniva instillato il dubbio sulla presenza di un rivale, il numero degli spermatozoi eiaculati risultava addirittura raddoppiato.
Secondo i ricercatori, questo dimostra che tra i segnali olfattivi e il numero di spermatozoi emessi c'è un legame molto stretto. E confermerebbe quanto osservato su altri animali, come insetti, pesci e uccelli, a riprova che anche nei mammiferi la concorrenza aumenta la mascolinità.
L'analisi del DNA delle ossa del navigatore italiano sembra dimostrare che sia sepolto nella cattedrale della città spagnola.
Nel 2010 75 mila megawatt di energia elettrica saranno prodotti grazie alla forza del vento. I dati presentati il primo ottobre a Roma.
Il governo russo ha approvato un progetto di legge per la ratifica del trattato sulla riduzione delle emissioni dei gas che causano l'effetto serra.
Un gruppo di editori scientifici americani ha denunciato il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per spingerlo a sospendere il bando del 2003 che impedisce alle riviste scientifiche la pubblicazione di lavori di ricercatori provenienti da Iran, Cuba, Sudan e Libia.
Fino ad oggi sono state identificate circa due milioni di specie viventi sulla Terra, ma si ipotizza che possano essere più di dieci milioni. Ora grazie ad una nuova tecnica chiamata "codice a barra genetico" ne sono state identificate altre quattro.
Nasce negli oceani il "soffio del pianeta", quella sorta di flebile rumore di fondo quasi impercettibile per l'orecchio umano, una vibrazione compresa tra i due e i sette millihertz, che pervade tutta la Terra.
Si festeggia il 29 settembre in tutta Europa il cinquantesimo anniversario della nascita del CERN, il centro europeo di ricerche per la fisica delle particelle con sede a Ginevra.
È molto vario il ventaglio di progetti presentati al 16esimo 'Contest for young scientist' in corso all'University College di Dublino. Fra le proposte italiane: un dispositivo per mostrare immagini, un programma per risolvere il problema matematico di Steinere.
Circa undici milioni di utilizzatori americani di Internet (il 42 per cento del totale stimato) utilizzano per comunicare tra di loro lo strumento dell'Instant Messaging. Si tratta di un vero boom di questa nuova forma di comunicazione.
Raja Ramanna, 79 anni, ideatore del primo programma nucleare dell'India, è morto il 23 settembre al 'Bombay Hospital' di Mumbai, in seguito a un malore.
Nella penisola antartica i ghiacciai si stanno muovendo verso il mare a velocità sempre più elevata. Il rischio è l'innalzamento del livello del mare.
Autonomia ma anche nuove risorse: questi i cardini su cui deve puntare l'Università del futuro secondo la relazione di Piero Tosi, presidente della CRUI.
Ricercatori italiani stanno brevettando un nuovo composto ecologico contro le larve delle zanzare.
Sul pianeta rosso gli astronomi hanno scoperto una peculiarità: regioni dove si concentrano metano, acqua e vapore. Si pensa a segni di attività biologica.
Dall'Arizona arriva la giustificazione genetica dell'infedeltà maschile: nasce da uno svantaggio nella trasmissione genetica degli uomini rispetto alle donne.
La NASA vuole creare un laser che trasmetta dati da Marte alla Terra con una velocità superiore a quella dei laser usati oggi e a un costo inferiore.
La storia della specie umana ha visto i bambini svilupparsi più precocemente di quanto facciano oggi. Due milioni di anni fa i nostri antenati avevano un'infanzia molto più breve.
Proposto da un ricercatore australiano potrebbe battere le performances di tutti i telescopi attualmente esistenti.