Gli ominidi hanno cominciato a camminare in modo eretto circa due milioni di anni prima di quanto pensato fino a oggi.
Gli ominidi hanno iniziato a camminare in maniera eretta molto prima di quanto sinora immaginato dai paleoantropologi. Secondo un articolo apparso sulla rivista Science infatti sembrerebbe che la postura eretta sia stata una caratteristica degli Orrorin (Orrorin Tugenensis), una specie che visse tra i cinque e i sette milioni di anni fa in Africa Orientale. Fino a oggi questa specie, antecedente agli esemplari del genere Australopitecus e Homo, era classificata in maniera incerta e discussa. Questa protoscimmia visse infatti in un periodo estremamente delicato della storia evolutiva che ha portato alla comparsa dell'uomo sulla Terra perché proprio intorno ai 5 milioni di anni fa c'è stata la separazione tra il ramo che ha dato origine all'uomo e quello che invece ha portato origine ai moderni primati, scimpanzé e gorilla.
Stabilire dunque se Orrorin faccia parte o meno del ramo che ha portato all'evoluzione umana caratterizzata dalla postura eretta è dunque estremamente importante per la ricostruzione del processo evolutivo della nostra specie. Ma la ricerca è ostacolata dalla scarsità di reperti fossili di Orrorin che non consentono un esame approfondito della questione. Ora però un ricercatore americano, Robert Eckhardt della Pennsylvania State University ha effettuato una serie di analisi sui femori dei cinque esemplari custoditi presso il Museo francese di storia naturale di Parigi. Le scansioni effettuate sui fossili, secondo il ricercatore non lasciano spazio a dubbi e mostrano che questo esemplare poteva camminare su due gambe soltanto.
Questo confermerebbe quanto già suggerito da alcuni ricercatori, in particolare dalla francese Brigitte Senut, che aveva già proposto di classificare Orrorin come discendente degli uomini e non delle scimmie. Inoltre la scoperta mostra che l'andatura bipede fu una conquista sin dalle prime fasi di sviluppo dell'umanità, proprio nel momento in cui ha iniziato a separarsi dalle altre scimmie.
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