Nel 2010 75 mila megawatt di energia elettrica saranno prodotti grazie alla forza del vento. I dati presentati il primo ottobre a Roma.
Lo sviluppo dell'energia eolica in Europa sarà di 75 mila megawatt nel 2010. Questa è la previsione dell'EWEA (European Wind Energy Association) presentata a Roma nel corso del Forum Eolica Expo Mediterranean. Se queste cifre saranno confermate, fra sei anni l'eolico fornirà l'energia elettrica a 86 milioni di cittadini europei, in accordo con gli impegni firmati dai paesi europei a Kyoto. E nel 2020 la produzione di capacità eolica potrebbe raggiungere i 180 mila megawatt.
L'EWEA, la più grande associazione al mondo che promuove le energie rinnovabili, è composta da 200 membri provenienti da oltre quaranta paesi. Secondo i dati presentati nel corso del Forum, nel 2003 la potenza eolica mondiale è aumentata del 26% rispetto all'anno prima e l'88% dei nuovi impianti installati sono situati in regioni europee ed americane. I paesi leader nell'eolico sono la Germania, gli Stati Uniti, la Spagna, la Danimarca e l'India.
Quest'anno in Italia sono stati installati un numero di impianti adeguati, ma la situazione è molto diversa tra regione regione. In alcune si è più avanti, come in Puglia, la prima regione a lanciarsi nell'eolico, in altre si è molto indietro, come in Molise dove il piano energetico ambientale è ancora in corso di definizione. La Toscana e la Sardegna sono state tra le prime a dotarsi di uno strumento legislativo per un corretto inserimento degli impianti eolici, mentre l'Abruzzo dispone del maggior numero di centrali eoliche installate nel centro Italia, con una potenza di oltre il 90% del fabbisogno nella sola provincia di Chieti.
Si deve registrare poi una spaccatura anche sul fronte ambientalista, con Legambiente schierata a difesa di questa fonte di energia, che considera pulita e sicura, e Italia Nostra che invece la considera una minaccia per il paesaggio italiano.
Il maschio e la femmina di pittima reale riescono ad arrivare all'appuntamento quasi nello stesso momento anche partendo da luoghi distanti fra loro migliaia di chilometri.
Sembra essere una via di mezzo tra un gorilla e uno scimpanzé ed è stato fotografato nella foresta della Repubblica Democratica del Congo.
La futura presidente del MIT di Boston teme che la scienza americana stia regredendo e che ci siano pochi studenti e pochi finanziamenti.
Il programma SPIRIT della NASA prevede due telescopi spaziali collegati fra loro da una struttura simile a un binario. Permetterà di vedere stelle, galassie e pianeti ad alta definizione.
I dati di un istituto di ricerca americano dimostrano che nel mondo sta crescendo la quantità di materiale per la costruzione di armi nucleari.
Premiati due ricercatori israeliani e uno americano per le ricerche volte a capire il funzionamento del meccanismo con cui le cellule distruggono le proteine.
La Reale Accademia delle Scienze svedese ha premiato tre fisici americani per le loro ricerche sulla forza nucleare forte.
L'analisi del DNA delle ossa del navigatore italiano sembra dimostrare che sia sepolto nella cattedrale della città spagnola.
Il governo russo ha approvato un progetto di legge per la ratifica del trattato sulla riduzione delle emissioni dei gas che causano l'effetto serra.
Un gruppo di editori scientifici americani ha denunciato il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per spingerlo a sospendere il bando del 2003 che impedisce alle riviste scientifiche la pubblicazione di lavori di ricercatori provenienti da Iran, Cuba, Sudan e Libia.
Fino ad oggi sono state identificate circa due milioni di specie viventi sulla Terra, ma si ipotizza che possano essere più di dieci milioni. Ora grazie ad una nuova tecnica chiamata "codice a barra genetico" ne sono state identificate altre quattro.
Nasce negli oceani il "soffio del pianeta", quella sorta di flebile rumore di fondo quasi impercettibile per l'orecchio umano, una vibrazione compresa tra i due e i sette millihertz, che pervade tutta la Terra.
Si festeggia il 29 settembre in tutta Europa il cinquantesimo anniversario della nascita del CERN, il centro europeo di ricerche per la fisica delle particelle con sede a Ginevra.
È molto vario il ventaglio di progetti presentati al 16esimo 'Contest for young scientist' in corso all'University College di Dublino. Fra le proposte italiane: un dispositivo per mostrare immagini, un programma per risolvere il problema matematico di Steinere.
Circa undici milioni di utilizzatori americani di Internet (il 42 per cento del totale stimato) utilizzano per comunicare tra di loro lo strumento dell'Instant Messaging. Si tratta di un vero boom di questa nuova forma di comunicazione.
Raja Ramanna, 79 anni, ideatore del primo programma nucleare dell'India, è morto il 23 settembre al 'Bombay Hospital' di Mumbai, in seguito a un malore.
La rivalità in amore migliora la qualità e la quantità del sesso. Lo si è visto sui topi, che in presenza di altri maschi molto vicini alla propria partner, producono più sperma.