I centri nervosi dove si formano i nostri rimpianti si trovano nella corteccia orbitofrontale. La scoperta pubblicata su Science da ricercatori francesi che hanno studiato il comportamento di alcuni volontari durante il gioco d'azzardo.
"Se avessi fatto diversamente adesso non starei in questa situazione". Quante volte abbiamo rimuginato inutilmente per ore su una scelta sbagliata di cui poi abbiamo pagato le conseguenze? Quando il rimpianto ci divora adesso almeno sappiamo con chi prendercela: i ricercatori del Cnrs francese hanno infatti scoperto che quest'emozione nasce nella corteccia orbitofrontale.
La scoperta, pubblicata su Science, si deve all'equipe di Nathalie Camille con la collaborazione di Giorgio Coricelli dell'Università di Siena. Gli scienziati hanno analizzato i comportamenti di due gruppi di persone durante alcuni giochi d'azzardo.
Uno dei due gruppi era composto da individui con lesioni che interessavano questa porzione della corteccia cerebrale. Secondo la ricerca le persone con queste lesioni non possono avvertire il fastidioso senso di rimpianto che affiora negli altri quando scelte non accorte nel corso dei giochi d'azzardo fanno perdere loro dei soldi.
Il rimpianto è un sentimento importante sia in ambito individuale che nella vita sociale. Oltre a coglierci di sprovvista lasciandoci spesso di stucco, talvolta è anche prevedibile e per questo capace di orientare le nostre decisioni. Infatti tendiamo spesso a decidere per la scelta che, in caso di "sfortuna", produrrà il rimpianto minore. In un certo senso quindi pesiamo il rischio e ci regoliamo di conseguenza.
Sulla base dei suoi esperimenti Camille ha dedotto che la corteccia orbitofrontale è l'interfaccia tra emozioni e cognizione. Infatti, secondo Camille, valuta la fatidica domanda "che cosa sarebbe
successo se..." e usa quest'informazione per alimentare un certo grado di rimpianto.
Ma c'è di più: la corteccia orbitofrontale è anche responsabile delle nostre stime preventive sul rimpianto che proveremmo in seguito a una scelta se qualcosa andasse storto. Infatti durante i giochi d'azzardo le persone sane sono sempre le più accorte, proprio perché vogliono evitare di scottarsi col rimpianto di una cospicua perdita. Gli individui con le lesioni non hanno questo freno perché
il rimpianto non sanno proprio cosa sia.
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