Si pare ufficialmente la corsa al dominio. Come già era successo nel resto d'Europa, anche in Italia saranno liberalizzato il ".it".
Domini Internet per tutti. Entro la fine di agosto anche in Italia i privati cittadini maggiorenni, codice fiscale alla mano, potranno registrare un numero illimitato di siti a targa ".it" anziché uno solo come avviene oggi. Lo ha deciso il Registro italiano dei nomi a dominio, l'organismo dell'Istituto di informatica e telematica (Iit) del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, che nel nostro paese assegna i nomi ".it".
Entro poche settimane dunque l'Iit-Cnr sarà in grado di accogliere l'onda delle nuove richieste di registrazione avanzate dai privati che fino a ieri dovevano accontentarsi di un solo dominio.
"Il Registro — osserva Franco Denoth che ne è il direttore — ha ritenuto ormai inutile il limite di un singolo dominio per persona fisica: un paletto che prima si giustificava con la necessità di evitare confusione e disorientamento negli utenti ma che oggi, con una cultura della Rete così profondamente diffusa anche nel nostro paese, non ha più senso di esistere. La liberalizzazione soddisfa da una parte le legittime richieste dei provider, che possono trarne benefici effetti negli affari; e, dall'altra, i tanti cittadini e associazioni privi dello status di persona giuridica che ambivano a diversificare e migliorare la propria presenza nella grande vetrina mondiale di Internet".
Secondo le stime l'apertura ai privati dovrebbe far lievitare di un buon venticinque per cento il numero dei nomi a dominio italiani, oggi assestati a quota 930 mila e con un trend di crescita di quindicimila nuove operazioni al mese. Prima dell'Italia, del resto, avevano già provveduto alla liberalizzazione totale Germania e Inghilterra che precedono il nostro paese nella speciale classifica dei paesi del vecchio continente a maggior diffusione di numero di domini.
La poggia nel deserto potrebbe non essere più un miraggio, ma il risultato di oasi artificiali in grado di creare nubi cariche di vapor d'acqueo.
Il Cozumel Thrasher, un uccello tipico dell'isola di Cozumel in Messico, sembrava essere stato spazzato via dall'uragano Gilbert, invece di recente, sull'isola, ne è stato avvistato un esemplare.
Una tecnica messa a punto negli Stati Uniti ha permesso di sondare la mente dei primati. L'obiettivo è quello di poter utilizzare questa tecnica anche sull'uomo per ridurre le disabilità motorie e del linguaggio.
Molti sostengono che la memoria sia una dote innata. Un ricercatore americano, invece, è convinto che la memoria si possa esercitare e che, soprattutto, valga molto più della semplice intelligenza.
Sono intrappolati nei ghiacci polari i segreti del clima del nostro pianeta. Si moltiplicano così le spedizioni verso il polo nord e il polo sud per capire come era il clima in passato e fare previsioni su quello futuro.
Tra luglio e settembre, il nel capoluogo emiliano è in programma "Stelle d'estate a Bologna": un ampio programma di eventi per chiunque desideri osservare il cielo stellato e apprendere i segreti dell'astronomia.
La scoperta potrebbe rivoluzionare le teorie sullo sviluppo dell'Universo.
Anche nel Paleolitico i "nonni" avevano un ruolo fondamentale nella costruzione della società, garantendo assistenza ai più giovani e tramandando esperienza.
Il sistema di Tau Ceti è troppo ricco di asteroidi e comete: eventuali pianeti subirebbero un bombardamento continuo tale da impedire l'evoluzione di forme di vita.
Lo sviluppo tecnico scientifico dell'Asia è ormai una realtà. Singapore si propone come crocevia scientifico dell'oriente.
La sonda Cassini, entrata nell'orbita di Saturno il primo luglio, sta inviando informazioni sul satellite del pianeta con gli anelli che stanno sorprendendo gli scienziati.
Il 33,3 % della Grande Barriera Corallina è stata sottoposta a un vincolo di protezione dal governo di Canberra.
Un ominide dalla testa piccola ritrovato in Africa sembra confermare la teoria secondo cui l'Homo erectus fosse un'unica specie a cui appartenevano diverse sottospecie.
La ricerca di energie alternative è una della grandi sfide della nostra epoca: nonostante i rischi che comporta, molti sono convinti che il nucleare rimanga attualmente una delle migliori fonti di energia dal punto di vista ambientale.
I robot della Nasa continuano la loro esplorazione di Marte inviando sulla terra sempre maggiori informazioni sulla composizione del pianeta rosso.
Risolto da un italiano uno dei rompicapi della matematica sulla dinamica dei gas risalenti alla metà del Settecento.
L'Europa deve investire molto di più in questo campo che si potrebbe rivelare fondamentale per la risoluzione di alcuni problemi che il XXI secolo dovrà affrontare. I consumatori continuano, però, a rimanere scettici.
Scienziati che studiano i meccanismi legati alla percezione sono affascinati dal sorriso di Monna Lisa e ne stanno cercando di svelare la natura.
Una tecnica messa a punto in America permetterebbe la costruzione di nanofibre lunghe in un unico processo eliminando il problema di dover assemblare pezzettino per pezzettino le diverse componenti di una fibra.
Parte da Bologna il primo studio sull'impatto dei cambiamenti climatici sui monumenti. Finanziato dalla comunità europea, il progetto Arca di Noè vuole salvare il patrimonio artistico del Vecchio Continente dalla minacce del tempo.
La sonda della Nasa ha fotografato Phoebe, la luna più lontana di Saturno, da soli 2 mila chilometri di distanza fornendo preziose informazioni agli astronomi.
Grazie al ferro fa un passo in avanti la refrigerazione magnetica che sfrutta per raffreddare il cambiamento di temperatura di un materiale causato dall'allineamento degli spin magnetici.