Una pianura boliviana di sale ha differenze in elevazione di poche decine di centimetri.
Grazie a dati ottenuti dal satellite Terra, i ricercatori della NASA e della Scripps Institution of Oceanography sono riusciti a misurare con maggiore precisione quello che è considerato il sito più piatto di tutto il pianeta. Si tratta della Salar de Uyuni, una pianura di sale che si trova sull'altipiano boliviano nelle regioni sudoccidentali del paese e che occupa una superficie di circa 10 000 chilometri quadrati.
Usando particolari tecnologie, i ricercatori sono riusciti a scoprire che la pianura ha variazioni in altezza di soltanto quaranta centimetri al massimo. "È come se fosse perfettamente piatto, quasi quanto un parcheggio", spiega Bruce Bills del Goddard Flight Center della NASA, che ha presentato le sue scoperte alla conferenza della American Geophysical Union.
La pianura è stata esaminata grazie alle immagini ottenute con il Multi-angle Imaging SpectroRadiometer (MISR) del satellite in due diverse condizioni: durante il periodo secco, quando non è altro che una distesa di sale, e durante le piogge causate dall'anomalia climatica El Niño, quando è coperta da qualche centimetro d'acqua.
La superficie d'acqua sulla pianura alluvionata in un giorno senza vento è assolutamente piatta, tranne che per la curvatura terrestre. Allora i ricercatori hanno potuto usare le sottili variazioni nella riflessione della luce solare da parte del sale determinate dalle diverse profondità dell'acqua per calcolare anche le differenze in altitudine più piccole nel suolo della pianura. E cosí hanno scoperto che sulla vasta pianura salata le massime variazioni di altezza sono di circa 40 centimetri.
Il motivo di tanta piattezza sarebbero le frequenti inondazioni che hanno probabilmente appiattito a poco a poco la pianura, smussando le zone più alte e riempiendo le depressioni.
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