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Nel 2050 saremo oltre 9 miliardi

La spinta demografica dei paesi in via di sviluppo farà crescere la popolazione mondiale. Il paese più popoloso potrebbe essere l'India.

Alla metà del secolo, la popolazione mondiale, che oggi conta 6,4 miliardi di persone sarà di 9,3 miliardi a causa della spinta demografica impressa soprattutto dai Paesi in via di sviluppo e in particolare dall'Asia. Lo svela l'ultimo rapporto annuale del Population reference bureau (PRB), istituto di ricerca fondato nel 1929 a Washington. Cambierà inoltre la classifica delle nazioni più popolose. Oggi, la Cina è la nazione più abitata con 1,3 miliardi di persone seguita dall'India con oltre un miliardo di persone; gli Stati Uniti d'America sono al terzo posto nel mondo con 294 milioni, prima dell'Indonesia che conta 219 milioni di cittadini; la Nigeria, in nona posizione, si conferma il più popoloso tra gli Stati africani.

Ma tra meno di 50 anni la classifica potrebbe subire cambiamenti molto significativi: India e Cina, ad esempio, si scambierebbero la posizione: il PRB ha calcolato che per il 2050 un'impennata demografica nel subcontinente indiano lo avrà portato a un miliardo e 628 milioni di persone, sorpassando di netto la Cina che dovrebbe averne un miliardo e 437 milioni. Il Bangladesh e il Pakistan raddoppieranno la popolazione: il primo da 141 milioni a 280 e il secondo da 159 a 295; la Nigeria, salendo a 307 milioni di abitanti, non resterebbe più l'unico Paese africano nelle prime 10 posizioni, poiché ad esso si aggiungerebbero la Repubblica democratica del Congo, con 181 milioni di abitanti e l'Etiopia con 173. Anche l'America Latina entrerebbe a far parte delle aree più popolose con il Brasile e i suoi 221 milioni di cittadini.

Invece scomparirebbero dalla top ten la Russia e il Giappone (oggi rispettivamente 144 e 128 milioni di abitanti), un destino in discesa condiviso sostanzialmente da tutti i Paesi occidentali; con una sola eccezione: si prevede che l'unico Paese occidentale a confermare la sua posizione nella lista, anzi ad avere un incremento della popolazione pari a un terzo, saranno gli Stati Uniti con 420 milioni di abitanti. Lo studio sottolinea la frattura demografica tra Nord e Sud del mondo con i rispettivi differenti problemi da affrontare: milioni di giovani a cui dare lavoro e servizi per un crescente numero di cittadini nel Sud mentre a Nord ci sarà il problema di mantenere sistemi sociali in grado di sostenere una crescente fetta di popolazione anziana.

18 agosto 2004

In futuro meno giornate gelide

Il riscaldamento globale renderà sempre meno frequenti le gelate un po' in tutto il mondo. Lo dimostrano i dati elaborati con un supercomputer che esegue simulazioni climatiche.

26 agosto 2004

La top ten dei fisici britannici

I dieci migliori fisici inglesi scelti tra quelli che hanno permesso di vivere in un mondo migliore.

25 agosto 2004

Un nuovo sistema extra-solare

Il corpo celeste è stato individuato dall'ESO. Si trova a circa cinquanta anni luce dalla Terra, in orbita attorno alla stella μ Arae.

25 agosto 2004

Nuovi superconduttori per l'ILC

L'International Linear Collider userà superconduttori al niobio con temperature prossime allo zero assoluto. La decisione è stata presa nei giorni scorsi a Pechino.

23 agosto 2004

Parallelismi geologici tra Terra e Marte

Al 32esimo congresso internazionale di geologia, il geologo americano Victor Baker ha tracciato un modello geologico per Marte che rende il pianeta molto simile alla Terra.

23 agosto 2004

La tribù che conta fino a 2

Una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica "Science" dimostra che esistono concetti che non possono essere compresi perché non ci sono parole che li esprimono.

19 agosto 2004

Scovato il difetto del Columbia

A oltre un anno dalla tragedia, la NASA svela che l'incidente allo shuttle è stato causato da un difetto nel rivestimento esterno della navetta spaziale.

16 agosto 2004

Ondate di calore sempre più violente

Una ricerca su "Science" dimostra che dovremo attenderci altre ondate di calore in futuro anche peggiori di quella dell'estate del 2003.

13 agosto 2004

Le prossime onde di calore: più lunghe, più frequenti e più intense

Secondo un modello al calcolatore, negli anni a venire l'aumento dei gas serra provocherà delle intense e prolungate ondate di calore in tutto il mondo, che faranno sudare soprattutto il sud ovest degli Stati Uniti e certi paesi europei.

12 agosto 2004

Già disponibili i mezzi per fermare il riscaldamento globale

Cosa stiamo aspettando? L'umanità possiede già almeno 15 tecnologie pronte per l'utilizzo su larga scala, capaci di ridurre l'impiego dei combustibili fossili e quindi l'inquinamento del pianeta. Lo dicono gli scienziati dell'Università di Princeton.

12 agosto 2004

Buone notizie dai ghiacciai del Trentino

Un inverno nevoso e un'estate freddina fanno ben sperare i trentini, che dopo anni di arretramento dei ghiacciai potrebbero osservare in un arresto del fenomeno. Ma la cautela è ancora d'obbligo, visto che i dati completi sulla copertura nevosa non sono ancora disponibili.

12 agosto 2004

Si apre l'era delle vele solari

Un gruppo di ricercatori giapponesi ha lanciato nello spazio le prime vele solari, capaci di muoversi in avanti grazie all'energia del Sole. Una sfida alla tecnologia aerospaziale e alle ricerche americane, che stanno già mettendosi in moto.

12 agosto 2004

Due satelliti studiano l'andamento delle riserve idriche del pianeta

I due satelliti gemelli Grace studiano le minime variazioni del campo gravitazionale terrestre, per capire dove si accumula l'acqua sulla Terra, mese dopo mese. E il monitoraggio si fa sempre più stretto in Amazzonia, dove si trova il maggiore bacino della Terra.

12 agosto 2004

Pericolo tsunami per le coste atlantiche degli Stati Uniti

Il geofisico Bill McGuire torna a avvertire l'America del rischio di un maremoto che potrebbe originare dal collasso di un vulcano nelle isole Canarie e spazzare via New York e Washington. Ma, ancora una volta, il suo appello sembra cadere nel vuoto.

12 agosto 2004

Un'adolescenza record, per i tirannosauri

Uno studio rivela che i più grandi dinosauri della Terra crescevano a ritmi incredibili durante la loro pubertà, tanto che potevano mettere due chili al giorno. Raggiunta l'età adulta, però, non vivevano molto a lungo.

12 agosto 2004

Osservato lo spin di un singolo elettrone

Ai Laboratori di Los Alamos si è riusciti a vedere lo spin di un solo elettrone dentro un semplice transistor di silicio. Secondo i ricercatori, si tratta di un grande passo in avanti anche verso lo sviluppo delle nanotecnologie e dei computer quantici.

12 agosto 2004

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