Da Leonardo all'era del computer: avvalendosi delle più avanzate tecniche di imaging 3D, un team di ricercatori della Brunel University di Londra ha determinato quali proporzioni del corpo umano risultano più attraenti. Lo studio ha anche analizzato il ruolo della simmetria, parametro che secondo gli esperti indica un corretto sviluppo fisico dell'organismo.

Grazie al 3D optical body scanner della Brunel University i ricercatori hanno raccolto misure accurate di centinaia di parametri corporei, volume compreso. In base a questi dati William Brown e colleghi hanno poi isolato una proprietà chiamata “mascolinità corporea”, una fusione matematica di tratti che includono una maggiore altezza, spalle più larghe, seni più piccoli e gambe più corte.

I ricercatori hanno osservato che i maschi tendono a dare maggiori punteggi di bellezza a corpi con una valore minore di mascolinità, mentre le donne fanno il contrario. Alti valori di mascolinità inoltre correlano fortemente con una marcata simmetria nei corpi maschili, e, al contrario, con un livello maggiore di asimmetria nei corpi femminili: questo suggerisce che uno sviluppo corretto e una buona salute dell'organismo corrispondono a un corpo che tende ad esagerare le caratteristiche tipiche del proprio sesso.

“È credenza diffusa che gli esseri umani siano attratti l'uno dall'altro come conseguenza della qualità sia genotipica che fenotipica dei loro organismi, cioè in altre parole, scelgono come compagno qualcuno che garantisca una discendenza con caratteristiche vincenti dal punto di vista evolutivo,” spiega Brown. “In una ricerca precedente suggerivo che la simmetria corporea non è necessariamente quello che le persone tengono in conto nel giudicare una persona come attraente. Nonostante questo gli indizi fisici che teniamo a preferire potrebbero davvero rivelare la qualità dello sviluppo fisico - e fra questi ci sarebbe anche la simmetria.”

Secondo lo scienziato questa nuova ricerca propone una spiegazione per la correlazione fra la forma del corpo e la bellezza percepita: le proporzioni, la forma, e l'altezza sono segnali che rendono evidente un buono sviluppo e stato di salute e quindi quanto una persona sia desiderabile come partner riproduttivo. In molte specie inoltre una buona simmetria è indice di queste caratteristiche.

“Sembra che, visto che a volte le asimmetrie fisiche sono troppo difficili da rilevare a occhio nudo, allora l'evoluzione abbia messo a punto una serie di segnali più vistosi, come per esempio la larghezza delle spalle o un punto vita sinuoso,” è la conclusione di Brown.