Anche se possiamo ancora vederli integri, la formazione celeste chiamata “pilastri della creazione” potrebbe non esistere più da almeno 6000 anni, a causa dell'esplosione di una supernova
I “Pilastri della creazione” - nuvole di polvere e gas osservati dal telescopio spaziale Hubble - non ci sono più. L'esplosione di una supernova li ha spazzati via. Ma l'immagine del loro fantasma persisterà per altri mille anni a causa del tempo necessario alla luce per viaggiare fino alla terra.
Da quando Hubble le ha localizzate per la prima volta nel 1995 i pilastri sono diventati un'icona fra le immagini astronomiche. Queste corpi celesti fanno parte di una regione più ampia di stelle in formazione chiamata Nebulosa dell'Aquila, che si trova a 7000 anni luce di distanza dalla terra. Questo significa che noi vediamo i pilastri com'erano 7000 anni fa, quando la luce che ci colpisce ora li ha abbandonati all'inizio.
Recentemente, un'immagine all'infrarosso del telescopio spaziale Spritzer ha evidenziato l'onda esplosiva di una supernova, mai registrata prima, che si muoveva in direzione dei pilastri proprio in quell'epoca, minacciando di cancellarli definitivamente.
Nicholas Flagey dell'Istituto di Astrofisica Spaziale di Orsay, Francia, ha guidato il team che ha ottenuto quest'immagine. La foto mostra una nuvola di polvere rovente che si ritiene essere stata riscaldata dall'esplosione di una supernova probabilmente avvenuta fra 1000 e 2000 anni prima.
Flagey sostiene che in base alla posizione della nuvola, l'onda d'urto sembrava pronta a colpire i pilastri in 1000 anni. Tenendo conto dei 7000 anni di scarto per il viaggio della luce fino alla terra, questo significa che i pilastri in realtà sono stati distrutti 6000 anni fa.
Non saremo comunque in grado di osservare la loro sparizione per almeno altri 1000 anni. E quando potremo farlo avverrà a pezzetti – Flagey dice infatti che solo poche porzioni dei pilastri sono sufficientemente dense per sopravvivere all'urto. “Tutte le altre parti si sgretoleranno quando il colpo arriverà” dice lo scienziato.
Il team di ricercatori sta ora indagando i testi storici per vedere se gli astronomi antichi si erano accorti della supernova responsabile della distruzione dei pilastri. Dovrebbe essere stata visibile dalla terra da 1000 a 2000 anni fa, ma anche se sono stati individuati alcuni eventi candidati registrati nel corretto periodo, nessuno di questi è stato confermato come colpevole.
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