Il pettirosso, una delle icone britanniche per eccellenza, ha iniziato a cantare di notte. Secondo alcuni ricercatori, durante le ore del giorno, il rumore del traffico sarebbe troppo forte e ostacolerebbe i loro richiami di corteggiamento.

Richard Fuller e i colleghi dell’Università di Sheffield in Gran Bretagna, hanno visitato 121 siti attorno alla città di Sheffield tra l’aprile e il giugno del 2005 e, ancora, nel 2006. Sono stati in ogni posto due volte, una di notte e una di giorno, e hanno trovato che in 19 siti i pettirossi cantavano durante la notte.

Quando i ricercatori hanno confrontato i livelli del rumore di sottofondo in diverse zone urbane, hanno trovato che era, in media, più forte di 10 decibel nelle aree dove i pettirossi cantavano di notte.

“Ci sono due modi di leggere i risultati” ha spiegato Fuller, che ha ammesso di non sapere se gli stessi uccelli che cantano di notte vocalizzano anche durante il giorno. “Da un lato si potrebbe concludere che questi volatili sono altamente adattabili all’ambiente urbano. Dall’alto, si potrebbe dire che soffrono dell’habitat privo di qualità e hanno difficoltà a trovare un compagno”.

In questo caso, ha aggiunto Fuller, gli individui che cantano di notte potrebbero sacrificare altri tipi di attività, come la ricerca del cibo e la pulizia delle piume, per massimizzare il tempo dedicato al canto.

“C’è la possibilità che si tratti di maschi non accoppiati che stanno realmente lottando. Potrebbe essere nel loro interesse cantare tanto quanto possono” ha detto il ricercatore.

Le femmine di pettirosso giudicano la qualità dei maschi sulla base di quanto riescono a rendere creativo il loro canto: un maschio che ha un più grande varietà di canzoni è ritenuto un amatore migliore. Potrebbe quindi essere che l’inquinamento acustico sta avendo un’influenza negativa anche sui maschi migliori, rendendo molto più difficile sentire il loro intero repertorio.

Diversi studi avevano già mostrato che il rumore cittadino induce gli uccelli che vivono in queste aree a cambiare le caratteristiche del loro canto. Nel dicembre 2006, una ricerca aveva evidenziato che in tutta Europa gli uccelli cantano a una tonalità più alta per evitare di essere coperti dal frastuono a bassa frequenza del traffico.

Altri uccelli cantano semplicemente più forte. In Germania, alcuni usignoli cantano così forte da superare da infrangere la regolamentazione europea sull’inquinamento acustico.

Journal reference: Biology Letters (DOI: 10.1098/rsbl.2007.0134)

Catherine Brahic