Portata alla luce la più grande foresta fossile mai trovata sulla Terra
Alcuni ricercatori hanno scoperto una foresta pluviale di 300 milioni di anni fa, sepolta sottoterra in una miniera di carbone nell’Illinois, negli Stati Uniti. E’, fino ad ora, la più grande foresta di questo tipo che è stata mai ritrovata e dà una visione senza precedenti sull’ecologia di una delle prime foreste tropicali del mondo.
I paleobiologi del National Museum of Natural History (NMNH) di Washington DC, negli Stati Uniti e dell’Università di Bristol, in Gran Bretagna, hanno trovato uno strano serraglio di piante estinte, inclusa un’associazione di muschi che cresceva fino a un metro di spessore e 40 metri di altezza. I fossili sono stati trovati a circa 100 metri sottoterra nelle miniere di Riola e Vermilion Grove, presso la contea di Vermilion, nell’Illinois.
La foresta era stata sepolta nel fango 300 milioni di anni fa quando un forte terremoto o qualche altro evento catastrofico ha causato l’abbassamento di un’intera regione al di sotto del livello del mare. La foresta fossile giaceva, perfettamente conservata, al di sopra di uno strato di carbone che, una volta rimosso dai minatori, ha lasciato l’antica foresta visibile sul soffitto della miniera.
“Guardando in alto, verso il soffitto, uno o due metri sopra la testa, si vedevano tronchi di albero fossilizzati e felci sparpagliate tutt’intorno” ha detto William DiMichele del NMNH che ha coordinatolo studio. “Si poteva camminare lungo la miniera, guardando questa foresta, come si farebbe attraversando una foresta moderna di oggi”.
La ricerca offre un punto di osservazione prezioso per studiare le caratteristiche delle comunità antiche che vivevano nelle foreste, dove vivevano le piante, le relazioni tra loro e i cambiamenti nella composizione del bosco in relazione alla distanza dal mare. Studi precedenti avevano scoperto piante simili ma erano limitati a piccoli esemplari, spesso solo pochi metri quadri, che rendevano difficili qualsiasi supposizione su come le singole piante si inserivano in una comunità più grande.
“La grandezza del campione in questo studio è straordinaria” ha commentato Robert Gastaldo, un paleobiologo del Colby College di Waterville, nel Maine, negli Stati Uniti, che non è stato coinvolto nella ricerca. “Dieci chilometri quadrati di una singola foresta che è stata essenzialmente sepolta viva. E’ davvero la prima volta che possiamo vedere la foresta per gli alberi”.
Il 19 Aprile del 2007, i ricercatori dell’Università di Cardiff, in Gran Bretagna, avevano pubblicato uno studio su gli alberi più antichi della Terra. Questi alberi fossili, trovati nello stato di New York, sono 85 milioni di anni più vecchi di quelli trovati nell’Illinois.
Journal reference: Geology (DOI: 10.1130/G23472A)
Phil McKenna
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