Frutto di una collaborazione internazionale, lo strumento scientifico sarà lanciato il prossimo giugno dalla base russa di Bajkonur.
PAMELA (Payload for Antimatter Matter Exploration and Light-nuclei Astrophysics), lo strumento italiano che per primo esplorerà dallo spazio antimateria e materia oscura, è finalmente pronta per essere integrata sul satellite e preparata al lancio.
Per questo motivo lo strumento è stato trasferito dalla sezione INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) presso l'Università di Roma Tor Vergata, dove è stato progettato e realizzato, ai laboratori della TsSKB-Progress in Russia, a Samara, per essere installato sul satellite russo Resurs-DK1 e poi trasportato alla base di Bajkonur in Kazakhstan, da dove nel prossimo autunno sarà lanciato per essere posizionato su un'orbita ellittica quasi polare tra 300 e 600 chilometri d'altezza.
Frutto di una collaborazione internazionale coordinata dall'INFN, PAMELA ha l'obiettivo di studiare l'antimateria e la materia oscura, a partire dall'osservazione dei raggi cosmici. I raggi cosmici sono particelle energetiche di diversa natura che giungono dallo spazio e trasportano importanti informazioni sulla sorgente cosmica che li ha emessi, sulla composizione della materia che costituisce l'Universo e quindi sulla sua origine ed evoluzione.
In particolare PAMELA misurerà il flusso, l'energia e le caratteristiche dei raggi cosmici di origine galattica, interplanetaria e solare con una precisione mai ottenuta prima, consentendo notevoli progressi in questo importante e giovane settore dell'astrofisica.
Grazie alla sofisticata strumentazione di PAMELA si potranno effettuare per la prima volta osservazioni di lungo periodo senza il disturbo dell'atmosfera con la quale i raggi cosmici interagiscono. Finora dati di questo tipo sono stati raccolti da strumenti posti su palloni stratosferici, e una volta anche sullo Space Shuttle, ma sempre per breve tempo. Fornirà inoltre informazioni sulle particelle energetiche emesse dal Sole e sulla loro interazione con il campo magnetico terrestre.
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